"Saranno rimossi subito gli abusi sul web"

La segretaria di Noi Moderati, Mara Carfagna: "Con la nostra legge stop all'anominato online"

"Saranno rimossi subito gli abusi sul web"
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Onorevole Mara Carfagna, dopo la scoppio del caso dei siti sessisti lei si appresta a presentare una proposta di legge per mettere fine al "mercato nero dell'abuso" online. Ci sono falle legislative che lo hanno favorito?

"Non è un problema di falle, è un problema di adeguamento alle nuove frontiere della tecnologia. Il nostro sistema di garanzie è nato in un'altra epoca, il nostro codice non sanziona i deepfake, prevede obblighi molto deboli per le piattaforme, consente un anonimato pressoché assoluto a chi le usa in modo illegale. È necessario aggiornare le norme a questa nuova realtà e agli abusi che consente. Con le colleghe Maria Stella Gelmini e Martina Semenzato presenterò martedì il disegno di legge contro la violenza digitale, e lavorerò perché non resti nei cassetti".

Smascherare gli anonimi del web e prevenire che simili fatti si ripetano, considerando la natura globale del web, è un obiettivo realistico?

"Forse nessuno può impedire la diffusione di deepfake su scala globale, ma almeno possiamo rendere la vita difficile a chi li realizza in Italia per un pubblico italiano. E comunque, se tutti i Paesi cominciassero a svegliarsi, anche i grandi monopoli digitali dovrebbero cominciare a porsi il problema. Condivido molto le critiche del presidente Mattarella a questa nuova Compagnia delle Indie e credo che sia arrivato il momento di cominciare a mettere paletti al suo strapotere".

Obbligare le piattaforme a identificare gli utenti tramite SPID, CIE o identità digitale europea può sollevare problemi di privacy?

"La proposta contro la violenza digitale non tocca la libertà di esprimersi con uno pseudonimo: l'utente potrà figurare in rete con un nome di fantasia ma la sua identità reale sarà conosciuta e custodita da un soggetto terzo che, in caso di abuso, potrà rivelarlo solo su ordine dell'autorità giudiziaria. Così si tutela la riservatezza ma si rendono anche perseguibili gli illeciti".

Il disegno di legge impone alle piattaforme social la rimozione tempestiva dei contenuti illeciti. È previsto un tempo massimo entro il quale dovranno agire?

"Il testo dice senza indugio, che significa in modo diretto, risoluto e immediato. Ma vedremo nel confronto parlamentare: non sono certo ostile a indicare una scadenza specifica".

Lei stessa è stata vittima di deepfake a contenuto sessuale. Come ha vissuto questa vicenda?

"Stavo lavorando a questo testo da prima dell'estate, con il principale obiettivo di evitare fenomeni illegali legati all'uso dell'intelligenza artificiale che può diventare un pericoloso veicolo di disinformazione, truffe, ricatto. La scoperta degli aggregatori di immagini femminili finalizzati all'abuso di ignare cittadine mi ha confermato la necessità di stringere i tempi. Essere personalmente in quei disgustosi cataloghi mi ha indignato, certo. Ma mi ha scosso di più la presenza delle immagini di migliaia di ragazze, madri, persino adolescenti, esposte a loro insaputa in una fiera del commento sessista. Io ho le spalle larghe, altre, come è successo in passato, potrebbero rimanere schiacciate dal peso di quegli insulti".

Lei insiste molto sul tema dell'educazione all'affettività e al rispetto.

"L'azione della scuola deve puntare con decisione all'educazione al rispetto delle donne. Lo si faccia nello spazio dell'educazione civica, in orari appositi, trasversalmente alle varie materie, ma lo si faccia. Dobbiamo formare le nuove generazioni per superare, una volta per tutte, una cultura misogina che nel 2025 è davvero un retaggio intollerabile".

In Campania il suo rimane uno dei nomi più quotati per il centrodestra.

"Il mio nome è nella rosa che il centrodestra esaminerà, insieme a colleghi parlamentari e civici di peso.

E chiunque sarà il prescelto, mi batterò esattamente come se fossi candidata in prima persona: perché è la mia terra, perché so che solo il centrodestra può rianimarla, perché questo voto è un'opportunità di miglioramento per ogni singolo cittadino campano".

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