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Quel post choc del senatore grillino sul pacco bomba di Torino

Il senatore Airola, del MoVimento 5 Stelle, commenta la vicenda del pacco bomba, riferendosi pure a "quelli bravi di una volta…". Gli stessi che "sapevano chi colpire...". Bufera social

 Quel post choc del senatore grillino sul pacco bomba di Torino

Un post del senatore grillino Alberto Airola sta suscitando una scia di polemiche social.

Il ragionamento presentato dal politico riguarda la vicenda del pacco esplosivo intercettato ieri, che era diretto al sindaco Chiara Appendino. Il fatto che a causa del contenuto della riflessione del senatore qualcuno possa essersi risentito, può essere notato leggendo la parte conclusiva del discorso, che si trova sul profilo Facebook del membro del MoVimento 5 Stelle: "Ho cancellato la frase finale perché è stata fraintesa e poteva offendere qualcuno".

Sono arrivate, com'era ovvio che fosse, la solidarietà al primo cittadino di Torino e le ferme parole di condanna. Nel post del grillino, però, c'è pure una parte nella quale si può leggere: "Sbagliate sempre obiettivo". E ancora: "Non capite proprio nulla di istituzioni. Siete troppo ignoranti per fare i bombaroli. Siete la feccia peggiore". E già rispetto a questa asserzione si potrebbe discutere. Ma qual è questa frase finale, quella rimossa, cui il senatore Airola ha fatto riferimento?

Stando anche a quello che si apprende su Globalist, l'esponente pentastellato si era esibito così: "Quelli bravi di una volta sapevano chi colpire e pagavano di persona, evidentemente di gente così, non ce n'è più. È rimasta la feccia peggiore". Possono dunque esistere bombaroli "bravi"? Tra coloro che hanno commentato in maniera negativa anche Walter Rizzetto, deputato di Fratelli d'Italia, che ha evidenziato di confidare in "seri e immediati provvedimenti innanzi a queso gravissimo passaggio".

I commenti sono arrivati pure dagli utenti: "Ma come fa un senatore della Repubblica - sottolinea uno di questi - a dire che una volta i terroristi colpivano le persone giuste, le istituzioni giuste...". Insomma, risulta difficile dare torto a chi sta criticando le parole di Airola. Ferma distanza dalle parole di Airola, come si legge sull'Adnkronos, è stata rivendicata + Europa.

L'onorevole Emanuele Fiano, del Partito Democratico, ha parlato di "affermazioni gravi".

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