Se adesso Casaleggio diventa costituzionalista

Da guru del Movimento 5 Stelle e imprenditore specializzato in rete ed editoria a costituzionalista. È la parabola di Gianroberto Casaleggio che nei prossimi giorni sarà chiamato a dire la sua sulla riforma dei partiti davanti alla commissione Affari costituzionali della Camera.

A inserirlo nella lista degli esperti della Costituzione è stata l’ex grillina Mara Mucci, che lo ha indicato in qualità di "esperto di dinamiche web", come si legge nell’elenco depositato in commissione e sul quale si dovrà esprimere il presidente della Affari costituzionali. Ora la palla passa innanzitutto a Casaleggio che dovrà accettare o meno l'invito. In caso affermativo, inoltre, qualcuno dei gruppi in commissione potrebbe sollevare obiezioni. In tal caso deciderà il presidente della commissione o persino la presidente Laura Boldrini se ci dovessero essere divergenze insolubili.

Al momento, comunque, nessuno ha sollevato obiezioni sull’audizione di Casaleggio. Sempre l’ex grillina Mucci ha chiesto di audire Arturo Parisi, ex ministro della Difesa e ordinario di Sociologia politica a Bologna, tra i padri dell’Ulivo.

Quanto ai tempi, il ciclo di audizioni dovrebbe iniziare già questa settimana o al massimo la prossima, e protrarsi per circa due settimane. Dunque, non si entrerà nel vivo del provvedimento di riforma dei partiti prima del mese di aprile.