Se Palermo fa acqua

Rubinetti a secco. Solo l'amministrazione fa acqua. Ma non arriva nelle condutture.

Se Palermo fa acqua

Quattro ore di acqua. Un giorno sì e uno no. Nella Palermo (ex) felicissima guidata da Leoluca Orlando (che, slogan suo, «il sindaco lo sa fare»), capitale di quella Sicilia guidata dal governatore (fu) tsunami Rosario Crocetta, si torna indietro di un paio di decenni, con l'erogazione di acqua a giorni alterni.

È il primo «regalo» che il 2017 fa ai palermitani, dal 3 gennaio. C'è che gli invasi sono mezzi. Perché la pioggia è stata latitante.

Ma pure perché lavori necessari per riparare, per esempio, i problemi causati all'invaso di Scillato dalle frane, non sono stati effettuati. E così si torna a disagi che nemmeno nel terzo mondo, e neppure nel quarto. Dunque, rubinetti a secco. Solo l'amministrazione fa acqua. Ma non arriva nelle condutture.

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