In Senato si alzano i toni. La Casellati: "Basta urla e rimettete le mascherine"

"Tenete le mascherine e smettete di urlare". Si infiamma il dibattito al Senato, che oggi si è riunito per l'informativa del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

Dopo l'intervento del capogruppo del Moviemento 5 Stelle, Gianluca Perilli, che ha attaccato il centrodestra, gli animi si sono infiammati. Perilli ha definito Matteo Salvini un "monumento all'incoerenza", contestando le critiche che il leader della Lega aveva rivolto al Governo. Poi, il capogruppo dei grillini si è rivolto al vicecapogruppo di Fratelli d'Italia, Isabella Rauti, ricordando le parole del presidente del partito Giorgia Meloni, che aveva definito "criminale" l'atteggiamento del premier Giuseppe Conte. Inevitabile la replica del centrodestra.

"Questo è il momento della collaborazione, abbassiamo i toni -ha richiamato all'ordine Elisabetta Alberti Casellati, presidente del Senato-tenete le mascherine e smettete di urlare, se devo interrompere l'Aula ditemelo". Ma Perilli ha continua, tra le proteste dei senatori del centrodestra: "Senatrice Rauti, se lei potesse cancellerebbe le parole pronunciate dalla Meloni, ma non lo può fare, sono agli atti. Non sarò io a rompere questo patto di collaborazione, però devo dire le cose come stanno. Se tutti siamo chiamati, dobbiamo rispondere tutti alla stessa maniera, ma io ho detto quello che pensavo".

Questa mattina, nell'aula di Palazzo Madama, i senatori hanno commemorato le vittime della pandemia di coronavirus. "Vorrei rivolgere un pensiero di vicinanza e di profondo cordoglio a tutti coloro che in queste tragiche giornate sono state colpite negli affetti più cari- ha detto la Casellati-Il loro dolore è il dolore di tutta la nazione".

Poi, il presidente del Senato ha ricordato tutti gli operatori che ogni giorno lavorano per sconfiggere il virus: "Il loro sacrificio e esempio - ha aggiunto - deve restare impresso nella nostra memoria, per rispetto di tanta sofferenza e per vincere una morte che, giorno dopo giorno ha perso i tratti dell'umana pietà, che le istituzioni hanno i dovere di impegnarsi con ancora maggiore determinazione, coraggio e risolutezza per portare l'Italia fuori dall'emergenza".