Virginia Raggi non ha fatto nemmeno in tempo a smaltire i festeggiamenti per la vittoria ad Ostia, che subito è arrivato l'ennesimo addio. Il Campidoglio continua a perdere pezzi. E il percorso di Virginia torna in retromarcia. L'Ama (partecipata capitolina dei rifiuti) da ieri è senza il suo direttore generale. Stefano Bina, ingegnere idraulico lombardo di Voghera, ha lasciato la società. Lui fa filtrare la voce di dimissioni arrivate «per motivi personali». Ma già da mesi era in corso uno scontro tra lui e Virginia Raggi. Con gli attivisti sempre più scontenti dell'ennesimo «papa straniero» venuto dal Nord. Come l'attuale amministratore delegato e presidente di Ama Lorenzo Bagnacani, di Reggio Emilia, nominato dalla Raggi a maggio scorso e reduce da un'esperienza alla guida della municipalizzata dei rifiuti di Torino, sotto l'altra grillina Chiara Appendino. Bagnacani ha assunto ad interim anche il ruolo di direttore generale. Per la municipalizzata dei rifiuti si tratta del quarto manager che lascia l'azienda da quando la Raggi è al vertice del Campidoglio. Il primo ad abbandonare la nave è stato Daniele Fortini. Fortini, proveniente dalla municipalizzata dei rifiuti di Napoli, nominato da Ignazio Marino, si dimette il 4 agosto 2016, per dissidi con l'allora assessore all'ambiente Paola Muraro, poi travolta dai guai giudiziari e costretta alle dimissioni il 13 dicembre 2016. La Muraro è stata rimpiazzata dall'attuale assessore all'ambiente Pinuccia Montanari. Poi è stata la volta del torinese Alessandro Solidoro chiamato dalla Raggi come amministratore unico. A scadenza pure lui: da consumarsi entro il 1° settembre 2016. Data delle sue dimissioni, «legate» a quelle dell'assessore al Bilancio Marcello Minenna, avvenute nello stesso giorno. Al posto di Solidoro arriva Antonella Giglio, «licenziata» dalla Raggi il 16 maggio scorso. Sostituita da Bagnacani, unico manager dell'Ama ancora in sella.
Nel risiko delle partecipate, prima di Bina l'ultimo addio era stato del direttore generale dell'Atac (azienda dei trasporti) Bruno Rota. Scappato via il 29 luglio 2017. E, secondo i bene informati, c'è un altro ex assessore al Bilancio che starebbe tramando contro Virginia Raggi.
È Andrea Mazzillo, volto noto tra gli attivisti romani, silurato il 23 agosto scorso. Ma ancora dentro il M5s e da alcuni indicato come uno degli «animatori» di una fronda interna che punta a mettere in difficoltà i vertici di tutto il Movimento.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.