Un ragazzino di 17 anni è morto l'altra notte ad Acquasparta, in provincia di Terni, travolto dallo scooter di un suo amico, ora sotto choc. Secondo quanto emerso, i due stavano facendo un pericolosissimo gioco: arrivati insieme, uno dei due si è steso a terra lungo un rettilineo, per fare una ripresa video con il cellulare all'amico in scooter. Purtroppo però il ragazzo alla guida del mezzo ha perso il controllo e ha investito il 17enne steso a terra. Per quest'ultimo non c'è stato nulla da fare. I carabinieri hanno sequestrato i cellulari di alcuni amici che si trovavano li. Nei telefonini infatti potrebbe esserci i frame della tragedia. Secondo quanto emerso, la vittima, Roberto Albanucci, si è sdraiato sull'asfalto per riprendere il passaggio dell'amico. Lo smartphone è adesso a disposizione dell'autorità giudiziaria: il pm della Procura dei Minori disporrà una perizia per analizzarlo. La salma è a disposizione dell'autorità giudiziaria che disporrà l'autopsia. I due, intorno alle 21.30, sono giunti lungo la strada teatro della tragedia in sella allo stesso mezzo, in compagnia di un altro gruppetto di coetanei.
Poi il 17enne è sceso per riprendere in un video l'amico, sdraiandosi sulla carreggiata. È bastato un attimo - i militari stanno ancora ricostruendo con precisione la dinamica - e il 16enne alla guida del ciclomotore avrebbe investito accidentalmente l'amico.
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