Approda in Procura a Milano la vicenda del racconto fatto da Fabrizio Corona sui presunti favori sessuali pretesi da Alfonso Signorini in cambio di una partecipazione al Grande Fratello. Su querela del giornalista infatti è stato aperto un fascicolo per l'ipotesi di revenge porn e il giorno clou di queste prime battute dell'inchiesta è oggi, con l'interrogatorio di Corona, previsto in mattinata.
L'ex cosiddetto "re dei paparazzi", attualmente imprenditore, sarà sentito dal procuratore aggiunto Letizia Mannella e dal pm Alessandro Gobbis. Nella recente puntata del suo format online Falsissimo, intitolata "Il prezzo del successo", Corona ha lanciato pesanti accuse verso il direttore editoriale di Chi. Sono state anche mostrate immagini private di Signorini, tratte da alcune chat. L'interrogatorio è stato richiesto proprio dall'indagato, difeso dallo storico avvocato Ivano Chiesa. Succede dopo che tre giorni fa la polizia, su delega della Procura, ha effettuato perquisizioni a carico dell'ex agente fotografico. Gli inquirenti hanno acquisito la copia forense del suo telefonino e di un suo tablet e inoltre è stato sequestrato il materiale girato in vista della seconda puntata dedicata al caso e anche foto e video fin qui inediti, bloccandone dunque la pubblicazione.
I pm hanno voluto recuperare "immagini o video sessualmente espliciti" che sarebbero stati diffusi "illecitamente" e senza il consenso del diretto interessato, questo l'oggetto della denuncia di Signorini. Da quanto si è saputo, al momento gli inquirenti indagano sull'ipotesi denunciata dal conduttore tv e poi valuteranno eventuali ulteriori ipotesi di reato ed eventuali altri indagati, anche nel caso vengano presentate denunce su presunti abusi. Le perquisizioni della polizia sono andate avanti per tutta la giornata di sabato e hanno riguardato, oltre all'abitazione di Corona, anche gli studi di Velvet Cut, la società dove viene registrato Falsissimo, trasmesso su YouTube.
Nella prima puntata del "Prezzo del successo", trasmessa una settimana fa, le accuse a Signorini venivano accompagnate da immagini e chat private tra il conduttore e un ex concorrente del GF. La difesa di Corona, con l'avvocato Chiesa - riporta l'Ansa - si augura che gli inquirenti milanesi si concentrino nelle indagini, per verificare eventuali profili di reato, proprio sul merito di quel materiale sequestrato. "Abbiamo dovuto rigirare la puntata (...) perché il materiale ci è stato sequestrato dalla Procura", ha scritto l'ex agente sui social, attaccando frontalmente anche i pm. Ancora: "Non è un problema, stiamo rifacendo tutto. Vi racconteremo una storia ancora più forte e vergognosa". Corona ha annunciato nuovi "documenti e materiali" nella seconda puntata da mettere in rete nelle prossime ore.
Signorini aveva subito reagito alle prime voci sulle accuse lanciate contro di lui.
"Se non vai a letto con lui, non lavori in televisione", la sostanza della tesi di Corona, che citava anche un caso specifico. "Non parlo di questo, preferisco non entrare nel merito della vicenda - ha dichiarato il giornalista -. Dico però che ho già messo tutto in mano ai miei legali".