I venti di scissione all'interno del Pd non convincono gli elettori dem che di fatto bocciano l'ipotesi di una spaccatura nel partito. E a rivelarlo è un sondaggio Ixè per Agorà. Per tre elettori su quattro del Pd, la scissione non farebbe bene al partito. Il 76 per cento dunque pensa che sia un errore, solo un 19 per cento invece tifa per la definitiva separazione. E i problemi si fanno sentire anche sulle intenzioni di voto. Il Pd e il M5s (alle prese col caso Raggi) fanno registrare un calo dello 0,6 per cento in 7 giorni.
I dem si attestano al 30,4 per cento, mentre i girllini al 27 per cento. Segnali positivi nel centrodestra: la Lega Nord sale al 13,5%, mentre Forza Italia si attesta al 12,6%.
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