Uccide l'ex marito dopo una lite

L'attuale compagna dell'uomo aveva rimproverato il figlio

Uccide l'ex marito dopo una lite

Un litigio violento tra due donne, l'ex moglie e l'attuale compagna, finisce in tragedia. L'uomo si mette in mezzo per placare gli animi e invece viene accoltellato al petto e muore poco più tardi in ospedale. A sferrare il colpo mortale è la moglie dalla quale si stava separando, la 29enne Nancy Lucente. La donna in nottata è stata arrestata per omicidio dai carabinieri, su disposizione del sostituto procuratore Francesco Bretone ed ha confessato l'omicidio che oltretutto avrebbe avuto anche diversi testimoni oculari.

Il dramma si è consumato in provincia di Bari Francesco Armigero, trentenne di Acquaviva delle Fonti, aveva lasciato la moglie ma era rimasto a vivere nella stessa palazzina, probabilmente perché la coppia aveva avuto anche tre figli e dunque entrambi i genitori volevano restare vicino ai ragazzi. E così mentre l'ex era rimasta al piano terra e il marito si era spostato al primo piano dove convinveva con la nuova compagna. Un menage problematico ed infatti i litigi erano all'ordine del giorno e anche piuttosto violenti. Sia il marito sia la moglie avevano precedenti penali.

Sembra che il furioso litigio con l'attuale compagna del marito fosse stato scatenato proprio da un rimprovero non gradito ad uno dei figli della Lucente. Mentre le due donne urlavano sul pianerottolo è intervenuto l'uomo cercando di calmarle. A quel punto Lucente lo ha colpito con un coltello da cucina sul lato destro del torace. Spaventati dalle urla alcuni vicini hanno telefonato ai carabinieri per segnalare che qualcosa di grave stava accadendo in quella palazzina in via monsignor Laera. Allo stesso tempo è stato allertato il 118 per segnalare che nell'abitazione degli Armigero c'era un ferito da arma da taglio. Sul posto sono arrivati sia i carabinieri che il personale del 118 e il trentenne è stato immediatamente trasportato all'ospedale Miulli di Acquaviva, dove è morto intorno alle 21.

Le forze dell'ordine hanno sequestrato la lama utilizzata dalla donna che comuque una volta in caserma a notte fonda ha confessato di essere stata lei a colpire mortalmente il

trentenne con un coltello. Un omicidio che ha scosso la comunità di Acquaviva delle Fonti: secondo una primissima ricostruzione, al momento della furiosa lite erano presenti diversi familiari di Armigero e anche della moglie.

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