Ultim'ora
Autonomia, ok dalla Cassazione al referendum per abrogazione
Ultim'ora
Autonomia, ok dalla Cassazione al referendum per abrogazione

Vaiolo delle scimmie, medici in allerta: "Segnalate i casi sospetti"

Crescono i casi nel nostro Paese ma nessun allarme. Circolare del ministero, basilare il "contact tracing"

Vaiolo delle scimmie, medici in allerta: "Segnalate i casi sospetti"
00:00 00:00

Crescono i casi di vaiolo delle scimmie, ora chiamato virus Mpox, ma la situazione nel nostro Paese è sotto controllo. Nonostante questo, il ministero della Salute ha diramato una circolare con le linee guide da seguire per affrontare e gestire la nuova malattia.

Secondo il bollettino pubblicato dal ministero sono 1056 i casi confermati nel nostro Paese, di cui 262 collegati a viaggi all'estero. In generale, rispetto all'ultima rilevazione, redatta il 6 giugno scorso, si registrano 9 casi in più (3 del 2023 e 6 risalenti al periodo tra gennaio e marzo 2024). L'età mediana delle persone infettate è di 37 anni e si tratta soprattutto di maschi, 1.040, rispetto a 16 donne.

La circolare dello stesso ministero intanto è stata emessa per sensibilizzare i medici e gli operatori sanitari sulle «spie rosse» che devono far sospettare di avere davanti un possibile caso di Mpox. «Si raccomanda di sensibilizzare i medici e gli operatori sanitari sui possibili casi di Mpox associati ai viaggi, inclusa la possibilità di diverse presentazioni cliniche, trasmissione attraverso vie sessuali e non sessuali e diversi gruppi colpiti rispetto alla precedente epidemia di Mpox clade II. Si raccomanda il rafforzamento delle misure di protezione degli operatori sanitari e dei caregiver», si legge nel documento firmato dal capo del Dipartimento della prevenzione, della ricerca e delle emergenze sanitarie Maria Rosaria Campitiello e dal dg Francesco Vaia. Un capitolo della circolare è dedicato anche alla sorveglianza e al contact tracing e «si ribadisce l'importanza di segnalare tempestivamente i nuovi casi», tramite l'apposita piattaforma «Premal». «È importante approfondire sempre tutte le informazioni sull'esposizione, specialmente a seguito di un riscontro di Mpxv clade I». Fondamentale infatti risulta essere il contact tracing per evitare il diffondersi del virus.

In linea con quanto raccomandato dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, il ministero della Salute spiega di aver predisposto nel suo portale istituzionale una pagina dedicata a Mpox, con dati epidemiologici, bollettino mensile, scheda informativa sul virus e altri contenuti fra cui informazioni sulla strategia vaccinale con la mappa dei centri dove è possibile effettuare il vaccino, risposte alle domande più frequenti e una parte dedicata alle «fake news». Indicazioni anche per i laboratori: «Si raccomanda alle Regioni e Province autonome di consolidare la rete diagnostica laboratoristica e di allertare i laboratori sull'importanza di disporre di capacità diagnostica».

Previsto a breve anche un documento tecnico dedicato realizzato in collaborazione con l'Istituto superiore di sanità per individuare il laboratorio nazionale di riferimento per il virus, in collaborazione con lo Spallanzani di Roma che fa parte del Consorzio dei Laboratori europei di riferimento dalla Commissione europea.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica