Politica

L'odio dei codardi: attacco alla sede di Forza Italia

A denunciare l'episodio il capogruppo al Senato Anna Maria Bernini: "Crediamo in una Bologna diversa da questa"

L'odio dei codardi: attacco alla sede di Forza Italia

Atto vandalico nella notte contro la sede bolognese di Forza Italia, a darne notizia è la parlamentare e capogruppo azzurra al Senato Anna Maria Bernini, che ha spiegato alla stampa alcuni dettagli della spiacevole vicenda.

L'amarezza di Bernini

"La scorsa notte qualche codardo per nulla avvezzo al civile confronto ha preso a sassate la nuova sede che Forza Italia ha con tanto entusiasmo e passione politica voluto mettere a disposizione dei cittadini bolognesi", ha dichiarato la parlamentare di Forza Italia, come riferisce Agi. La Bernini si è poi sfogata anche sul proprio profilo Instagram, pubblicando le foto ed il video che documentano l'avvenuto atto vandalico.

"Non ci fate paura! Non sarà l’ennesimo atto violento a scalfire il nostro impegno, il nostro coraggio, il nostro agire", esordisce la senatrice sul popolare social. "Crediamo in una #Bologna diversa da questa, lontana dalle liti e dagli atti di vandalismo, crediamo in Bologna! La nostra sede di Bologna è e sarà sempre la casa dei moderati", prosegue la capogruppo azzurra,"la casa delle buone proposte, la casa del dialogo aperta alla società civile ed è questo lo spirito con cui vogliamo andare avanti, a testa alta, orgogliosi del nostro passato e forti del nostro futuro. Chi pensa di fermarci si sbaglia. Non ci arrenderemo mai alla #violenza", conclude.

Il commeto di Schifani

Anche il senatore Renato Schifani, consigliere politico del presidente del partito Silvio Berlusconi, ha voluto esprimere tutta la sua amarezza per l'accaduto. "Chi ha pensato di poter esprimere il proprio dissenso politico lanciando dei sassi contro la nuova sede di Forza Italia a Bologna non è solo un vandalo: è anni luce distante dai nostri democratici su cui si fonda il nostro Paese", affonda Schifani, come riportato da ItalPress."Ogni luogo che ospita un partito politico è, infatti, un presidio di democrazia da rispettare. La mia solidarietà va ai rappresentanti di Forza Italia a Bologna e ai tanti militanti che trovano nella nostra sede un punto di incontro e confronto politico", dichiara in conclusione il senatore azzurro.

La promessa di Marchese

A puntare il dito contro "i soliti noti" è invece il vice coordinatore di Forza Italia in Emilia Romagna Aldo Marchese: "Questa notte la nostra sede di Bologna ha subito un raid vandalico da parte dei soliti noti, che da anni infestano il clima democratico della città", spiega il rappresentante azzurro ai microfoni di ItalPress. "Questo attacco arriva a pochi mesi dalle amministrative e ha il chiaro intento di intimidire chi in questi mesi si è avvicinato al nostro partito. Ai professionisti dell'odio, sempre troppo attivi a Bologna, rispondiamo con la forza delle nostre idee e non ci lasceremo intimidire", avvisa il vice coordinatore."La sede tornerà subito bellissima e operativa e sarà ancora punto di riferimento in chi crede nella forza del dialogo e della buona politica.

Forza Italia continua dunque con orgoglio il suo cammino di libertà e futuro", conclude.

Commenti