«A breve incontrerò Papa Francesco, probabilmente già questa settimana. Per me sarà una grande gioia». Ad annunciare il colloquio con il Pontefice era stato ieri in tarda mattinata il ministro dell'Interno, Matteo Salvini.
Sulle polemiche sul fronte migranti che hanno coinvolto anche Papa Francesco, il leader leghista aveva sottolineato che «lui parla alle anime, noi siamo molto più piccoli e legati ai problemi terreni. Ai rifugiati garantiamo tutto il necessario. Ma a coloro che non scappano dalla guerra diciamo che non c'è posto per tutti in Italia», aveva concluso il ministro dell'Interno.
Nel pomeriggio a gelare l'entusiasmo di Salvini interveniva la sala stampa vaticana. «Non è prevista alcuna udienza al ministro», ha detto il direttore Greg Burke, portavoce della Santa Sede.
L'occasione di un incontro tra il vicepremier e Papa Francesco potrebbe arrivare con il consueto saluto che il governo porta, all'aeroporto di Fiumicino, quando il pontefice va all'estero. Ciò accadrà giovedì, quando il Papa partirà, alle 8.30 del mattino, per Ginevra.
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