Violata la tregua. Razzi di Haftar sullo scalo Mitiga. Drone abbattuto

Tregua violata in Libia. L'aeroporto internazionale di Mitiga, a est di Tripoli, ha sospeso i voli, per poi riprenderli, dopo essere stato colpito da sei razzi Grad. Il portavoce delle forze di Tripoli Mohammed Gununu ha affermato che «le milizie di Haftar hanno colpito l'aeroporto internazionale per minacciare il traffico aereo». Si tratta di «una nuova e ripetuta violazione del cessate il fuoco». Tanto che nel frattempo l'inviato delle Nazioni Unite per la Libia, Ghassam Salamè, ha espresso la speranza che «all'inizio della prossima settimana» la commissione militare 5+5 per la risoluzione della crisi libica si riunisca a Ginevra. «Spero che all'inizio della prossima settimana possa iniziare una road map militare, con l'incontro dei membri della commissione (militare) 5+5 a Ginevra. Mi auguro che possano essere definiti luogo e tempi e che l'incontro della commissione diventi certo. In questi giorni mi occuperò dei problemi logistici e di visto», ha dichiarato Salamè all'agenzia turca Anadolu.

Alla fine di una lunga giornata di nuove tensioni, il portavoce delle forze del generale libico Khalifa Haftar, Ahmed al-Mismari ha annunciato l'entrata in vigore di una no-fly zone sulla capitale libica Tripoli, compreso l'aeroporto di Mitiga, aggiungendo che non saranno ammesse «violazioni».

Intanto l'Esercito nazionale libico (Lna) del generale Khalifa

Haftar ha dichiarato di aver abbattuto un velivolo turco che decollava da Mitiga, mentre il portale Libya Observer ha riportato che le difese aeree delle forze alleate al Gna hanno abbattuto un drone delle milizie di Haftar.