Wintour ha scelto l'erede a Vogue Usa: lo scettro della moda passa a Chloe Malle

Ha 39 anni, figlia dell'attrice Candice Bergen, già dirigeva il sito americano

Wintour ha scelto l'erede a Vogue Usa: lo scettro della moda passa a Chloe Malle
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Un viso d'angelo ma numeri di ferro: con lei alla guida di Vogue.com il traffico è raddoppiato, il sito ha registrato una crescita a doppia cifra e raggiunge ora costantemente 14,5 milioni di visitatori unici al mese. Non stupisce dunque se Anna Wintour, 75 anni, ieri, ha ufficializzato come sua erede al timone di Vogue America, Chloe Malle. Un'eredità di quelle pesanti, ma Chloe sembra ben pronta alla sfida: "Vogue ha già plasmato chi sono, ora sono entusiasta all'idea di plasmare Vogue", ha detto nella nota che ha annunciato la sua nomina a direttrice.

Trentanove anni, nata a New York, figlia dell'attrice Candice Bergen (che tra l'altro, ha interpretato proprio una giornalista di Vogue in Sex and The City) e del regista francese Louis Malle, autore di pellicole di culto come "Au Revoir Les Enfants", scomparso quando Chloe aveva 10 anni. Chloe lavora a Vogue dal 2011. Aveva iniziato come social editor, fino a diventare capo di vogue.com e co-conduttrice di "The Run-Through", il podcast settimanale di moda e cultura del magazine di moda più influente al mondo. Di recente si era fatta notare per aver intervistato Lauren Sánchez in vista del matrimonio con Jeff Bezos lo scorso giugno. Assume l'incarico con effetto immediato alla vigilia della New York Fashion Week che prenderà il via l'11 settembre. Risponderà direttamente alla Wintour, per 37 anni storica guida, fino a giugno scorso del più importante mensile di moda al mondo: Malle è la prima nella storia della rivista a non aver il titolo di editor-in-chief, ma Head of Editorial Content. La Wintour resta direttrice editoriale globale di Vogue, con la supervisione delle edizioni internazionali (compresa quella americana), e continua a ricoprire anche il ruolo di chief content officer per Condé.

Con studi alla Brown University, giornalista per il New York Observer, Marie Claire, Wall Street Journal e Architectural Digest prima di approdare a Vogue, la Malle è sposata con Graham McGrath Albert da dieci anni e madre di due figli, Louis e Alice. Lo storico cambio della guardia a Vogue America avviene, tra l'altro, mentre è stata avviata a New York la produzione del sequel de "Il diavolo veste Prada" con un'affascinante Miranda Pristley, interpretata da Meryl Streep allora come nel nuovo capitolo, ispirata proprio alla figura di Anna Wintour.

"La moda è l'arte di abbracciare il cambiamento ma alcuni cambiamenti sono più vicini al cuore di altri" ha dichiarato Wintour nel comunicato di nomina. "In un momento di cambiamento sia all'interno che fuori della moda, Vogue deve continuare a essere al tempo stesso portabandiera e leader innovativo. Chloe ha dimostrato più volte di saper trovare l'equilibrio tra la lunga storia di American Vogue è il suo futuro in prima linea nel nuovo.

Sono entusiasta di continuare a lavorare con lei, non solo come sua mentore ma anche come sua allieva, mentre guiderà noi e il nostro pubblico verso luoghi dove non siamo mai stati prima", ha detto Wintour cedendo il comando all'erede che a sua volta si è impegnata a immergersi ancora più a fondo in stampa, video ed eventi "alimentando la vera pluralità cross-platform che il pubblico di Vogue desidera ed esige".

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