Guerra in Ucraina

Zaporizhzhia, l'appello dei leader. A Kiev paura per la festa nazionale

Colloquio Biden-Macron-Scholz-BoJo. Alta tensione per il 24

Zaporizhzhia, l'appello dei leader. A Kiev paura per la festa nazionale

La svolta che non arriva, la pace che sembra sempre più difficile e il timore di escalation sia per quanto riguarda gli attacchi alle città ucraine ma soprattutto per quanto riguarda la centrale nucleare di Zaporizhzhia, la cui sorte tiene con il fiato sospeso l'Europa e non solo. Per questi motivi ieri sera c'è stato un lungo colloquio telefonico tra il presidente degli Stati Joe Biden e il presidente francese Emmanuel Macron il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il primo ministro britannico, il dimissionario Boris Johnson.

Lo ha reso noto la Casa Bianca che in una nota ufficiale ha ribadito «il continuo sostegno» dei leader «agli sforzi dell'Ucraina per difendersi dall'aggressione russa», oltre a tenere in primo piano il caso della «situazione presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia, compresa la necessità di evitare operazioni militari nei pressi della centrale e l'importanza di una visita dell'Aiea non appena possibile per accertare lo stato dei sistemi di sicurezza». Centrale nel colloquio a quattro, anche «i negoziati in corso sul programma nucleare iraniano, la necessità di rafforzare il sostegno ai partner nella regione del Medio Oriente e gli sforzi congiunti per scoraggiare e limitare le attività regionali destabilizzanti dell'Iran». Una sorta di G4 con in agenda i principali temi di emergenza del momento in cui ovviamente la situazione Ucraina ricopre un ruolo di primaria importanza.

Oltre alla quotidianità di una guerra che mercoledì scavallerà i 6 mesi, proprio per la giornata di mercoledì fa crescere il livello di allarme. Il 24 agosto infatti l'Ucraina celebrerà i 31 anni dalla proclamazione della repubblica indipendente dopo la dissoluzione dell'Urss e per quel giorno, il presidente Volodymyr Zelensky ha previsto «azioni terribili e particolarmente crudeli». Non a caso, dopo aver passato in rassegna i mezzi militari sottratti ai russi mostrandoli come trofei in piazza, Kiev e tutta l'Ucraina si blindano. Dopo le parole di Zelensky, le autorità della regione di Kharkiv hanno annunciato un coprifuoco di 36 ore, dalle 19 del 23 agosto e durerà per l'intera giornata del 24. Le ferrovie anche invitato i passeggeri ad evitare in questi giorni viaggi nella seconda città del Paese. A Kiev invece vietati assembramenti pubblici, nessuna celebrazione in programma e un invito a tutti i dipendenti pubblici perché lavorino da casa durante tutta la settimana appena cominciata. «Rimanete forti e resistete ad ogni provocazione», ha ribadito Zelensky.

Ma la paura resta più forte di ogni appello.

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