«Chi ha attaccato lo Stato a mano armata, non può occupare incarichi istituzionali». Così il Sap, il Sindacato autonomo di polizia annuncia per oggi una manifestazione con i colleghi di Ugl Polizia di Stato e Coisp. Per chiedere «l’immediato intervento del sindaco Pisapia, affinché Maurizio Azzollini venga rimosso dall’incarico» di capo di gabinetto del vicesindaco Maria Grazia Guida. La protesta, in programma oggi alle 16 davanti a Palazzo Marino. Con il sindacato che definisce Azzollini «un ex terrorista, uno che nel 1977 partecipò, pistola alla mano, agli scontri in cui venne ucciso Antonio Custra che, invece, lo Stato stava rappresentando con la divisa della polizia addosso». Una polemica che non scema. Nemmeno dopo la difesa che di Azzollini ha tentato il sindaco Pisapia. E con la Guida che ribadisce di non avere nessuna intenzione di ripensarci. «Sono sfacciati e ipocriti - la replica del segretario Coisp, Franco Maccari - tutti coloro che parlano di reinserimento sociale». E annuncia per le 19 la deposizione di una corona davanti alla lapide dedicata a Custra in via De Amicis.
«Un conto è il diritto al lavoro - le parole del poliziotto e consigliere comunale del Pdl Carmine Abagnale che quel giorno era al fianco di Custra - un altro è la nomina ai vertici direzionali e politici. Pisapia è avvocato e dovrebbe sapere che la nomina è una scelta politica e non un fattore di inserimento nel mondo del lavoro».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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