Leconomista Fabio Verna, nuovo presidente dellAssociazione culturale Ponte Milvio, ama definirsi «uomo dei numeri che al dire preferisce il fare». Proprio per questo gli è stato affidato il compito di raccogliere leredità lasciata da Claudio Cafasso e investirla a beneficio di tutto il quartiere. «I cittadini - spiega Verna - sono stanchi di limitarsi a delegare il potere e vogliono poter dire la loro sulle questioni che li riguardano direttamente. Questa associazione è nata con il compito di tradurre in fatti un desiderio di partecipazione che è di tutti, a prescindere dal colore politico».
Costituita nel 2006 da operatori commerciali e professionisti della zona con lobiettivo di esaltarne il patrimonio culturale, tutelando di riflesso lambiente e il decoro urbano, con la nuova presidenza lassociazione mirerà a realizzare una svolta ancora più pratica, «andando alla ricerca dei piccoli problemi di ogni giorno per risolverli». «Non vedo perché se un cittadino nota un insediamento di rom o segnala la presenza di scippatori in unarea-parcheggio, non dovremmo aiutarlo a denunciare il problema», aggiunge a titolo esemplificativo leconomista che, tra gli altri incarichi, insegna Finanza aziendale alluniversità di Messina. Il monitoraggio del territorio sarà dunque una priorità, «perché non è possibile che il giorno dopo lomicidio di Giovanna Reggiani qui sia venuta tutta la polizia dItalia e a cento giorni di distanza non si veda più nessuno».
A dare maggiore peso specifico a questa organizzazione spontanea è sicuramente il grande pregio dellarea di riferimento, abitata da importanti personaggi della politica e dello spettacolo, a cui fa da cornice un consistente patrimonio storico. «Oltre che i lucchetti e la bolla del Grande Fratello - ricorda Verna - Ponte Milvio ha tante altre storie affascinanti da raccontare». Ulteriori istanze che lassociazione porterà avanti saranno quelle dei cittadini un po più anziani, infastiditi fino a tarda notte dallandirivieni dei giovani. «Su via Flaminia - conclude il neopresidente - ci sono alcuni dei locali più mondani di Roma.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.