Aria di smobilitazione a Piazza Affari: alla vigilia della chiusura legata al ponte natalizio, la Borsa chiude con lindice Ftse All Share in progresso dello 0,51%, a 23486 punti, mentre il Ftse Mib è salito dello 0,55%, a 23209 punti. Vivaci Bpm (+1,89%) e Mediolanum (+1,51%) che beneficia della proroga dellAntitrust a Mediobanca sulla cessione della quota nella società di Ennio Doris. Tra i big, in luce Intesa Sanpaolo (+1,05%), su cui Société Générale ha reiterato una raccomandazione a «buy» (acquistare) mentre Cheuvreux e Banca Leonardo hanno alzato il prezzo obiettivo. Bene anche Mediobanca (+0,79%), Generali (+0,82%) e Unicredit (+0,65%). Seduta brillante per Lottomatica (+2,17%) e Stm (+1,85%), acquistate anche Mondadori (+1,57%) e Luxottica (+1,52%). Mediaset (+0,87%) beneficia del rialzo del giudizio da «sell» (vendere) a «hold» (tenere) da parte di Citigroup. Vola Risanamento (+8,60%). La corsa del prezzo del petrolio ha spinto Tenaris (+1,37%), Saipem (+0,58%) ed Eni (+0,57%). Deboli A2A (-0,14%), Terna (-0,08%) ed Enel (-0,06%). In calo Italcementi (-1,45%) e Geox (-1,03%), deboli Fiat (-0,58%), allindomani della presentazione dei progetti sullItalia, Ansaldo Sts (-0,99%), Pirelli (-0,94%) e Finmeccanica (-0,54%).
Tra i titoli minori balzo di Ratti (+7,25%), che ha comunicato lesenzione dallobbligo dellOpa da parte di Marzotto, nuovo azionista di riferimento della società. In luce anche Pininfarina (+6,69%). In Europa, Londra ha chiuso a +0,82%, Parigi a +0,32% e Francoforte a +0,20%.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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