Un attacco «mafioso», un attentato che alza lasticella della malavita e della preoccupazione nella popolazione del levante ligure. Una «bomba rudimentale», così è stato definito dagli inquirenti, lordigno che ha fatto saltare in aria lauto privata di un ispettore capo della polizia giudiziaria di Chiavari. Lattentato, che non ha causato feriti, è avvenuto la scorsa notte a pochi metri dallabitazione dellispettore a Casarza Ligure, nellimmediato entroterra di Sestri Levante. Al momento sulla vicenda sono al lavoro gli investigatori della squadra mobile di Genova e i colleghi del commissariato di polizia di Chiavari. Secondo quanto si apprende, mancherebbe il movente, perché lispettore non avrebbe mai ricevuto minacce. Ma certo la sua attività quotidiana con la squadra investigativa della procura potrebbe rappresentare una valida base di partenza per il lavoro degli inquirenti.
Resta però soprattutto il fatto in sé. «Quanto accaduto è un gesto di estrema gravità - osserva il Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Chiavari, Francesco Cozzi, a proposito dellordigno che ha distrutto la macchina privata del poliziotto - Allispettore vittima dellattentato va tutto il mio sostegno morale e, ovviamente, quello dei colleghi. In questo momento ci sentiamo tutti colpiti dal gravissimo gesto nel quale fortunatamente non è rimasto ferito nessuno». Lindagine è affidata al sostituto procuratore Francesco Saverio Brancaccio.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.