Prandelli il ct per il dopo Lippi Della Valle dà l’ok «Ma fate presto»

UFFICIALE Il club viola conferma la richiesta di Abete. Firenze vorrebbe Allegri o Mihajlovic. Alternative: Giampaolo o Marino

Il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete era stato chiaro: «Entro l’8 giugno si saprà il nome del tecnico che sostituirà Marcello Lippi sulla panchina della nazionale italiana». E dopo i primi rumors di inizio settimana, da ieri non ci sono più tentennamenti: la scelta è caduta sull’attuale tecnico della Fiorentina Cesare Prandelli. Dopo i contatti con l’allenatore bresciano, mercoledì Abete ha telefonato ad Andrea Della Valle per chiedere ufficialmente al club gigliato il via libera del tecnico. Tutto confermato da un laconico comunicato stampa della società viola: «Con riferimento alle notizie apparse oggi su alcuni organi di stampa in merito a un contatto tra il Presidente della Figc Giancarlo Abete e Diego Della Valle, Acf Fiorentina precisa che solo ieri il dott. Abete ha chiesto ad Andrea Della Valle di poter prendere contatto con Cesare Prandelli. Preso atto che la richiesta riguardava la Nazionale Italiana, Andrea Della Valle ha manifestato al dott. Abete la disponibilità della Società di rimettersi alle decisioni del proprio allenatore. Acf Fiorentina, nell’interesse della squadra e dei suoi tifosi, chiede solo che la situazione venga chiarita al più presto, in modo da pianificare il proprio futuro».
Sono dunque ore decisive, entro questa settimana sarà sciolto il nodo azzurro che riguarda Cesare Prandelli. Al quale Firenze è affezionatissima, ma è significativo che al ritorno dalla tournée oltreoceano fosse già in cantiere un incontro tra il tecnico viola (ancora legato al club fino al 2011) e il patron Diego Della Valle, con cui i rapporti non sono più idilliaci da fine marzo. Se davvero, come sembra, i cinque anni positivi hanno trovato il loro epilogo, la panchina azzurra, dal primo agosto, sarà la prima scelta per Prandelli. Che per il momento preferisce, però, mantenere il silenzio: «Non fatemi domande: sono in silenzio stampa», ha detto ieri mattina, prima di imbarcarsi con la squadra verso il Canada.
Nel frattempo, a Firenze non si parla d’altro: i siti internet dedicati alla Fiorentina sono intasati dai messaggi, e le radio locali ricevono continue telefonate dai tifosi preoccupati per il futuro della squadra. Al di là dei diversi punti di vista sulla questione Prandelli, con la città divisa fra chi lo considera un «traditore» e chi invece pensa che i Della Valle e Corvino abbiano preso in giro i tifosi, quel che è sicuro è che impazza il totoallenatore: i supporters viola vorrebbero Allegri, e l’ex tecnico del Cagliari sembra essere anche il preferito da Corvino. Il problema è che lo stesso Allegri è ormai ad un passo dal Milan, società anch’essa alla ricerca di un nuovo tecnico. Papabili sono anche Mihajlovic e Gasperini: sul primo però incombe l’Inter, che avrebbe trovato nell’ex vice di Mancini il degno sostituto di Mourinho; e il secondo pare aver avuto dal presidente del Genoa Preziosi rassicurazioni sul potenziamento della squadra, situazione fondamentale per restare sulla panchina rossoblù e ieri ha rivelato che al momento sta pensando solo al Genoa.

Tra i candidati alla sostituzione di Prandelli anche Marco Giampaolo, tecnico a lungo seguito da Corvino, ma l’ex allenatore del Siena al momento nega di aver avuto contatti con la Fiorentina, e Pasquale Marino, dopo l’addio all’Udinese.

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