LA PRECISAZIONE

In merito ai contenuti dell'interrogazione al sindaco presentata da consiglieri di Alleanza Nazionale e riportati dalla stampa sulla vicenda dei palmari dei verificatori, Atac precisa alcune inesattezze. In primo luogo va sottolineato che l'acquisto dell'hardware del sistema di bigliettazione elettronica della Erg, è costato 21 milioni di euro (non 30) comprensivi dell'acquisizione dei 180 palmari, i quali costituivano una parte trascurabile dell'intero importo.
Lo sviluppo tecnologico del sistema di bigliettazione elettronica e del processo sanzionatorio ha reso necessaria la fornitura di nuovi palmari, costati però 1.800 euro a unità e non oltre 3mila come erroneamente riportato dall'articolo. Tale prezzo è assolutamente in linea con quelli di mercato, visto che si tratta di apparecchiature per uso industriale fornite da un'azienda leader nel settore di cui si sono avvalse anche le ferrovie francesi che ne hanno acquistato 10mila. Nel prezzo, sono comprese oltre alle necessarie dotazioni tecnologiche, la fornitura delle parti di ricambio per il primo anno di esercizio e l'assistenza tecnica per lo start up del sistema.
I nuovi palmari sono dotati di sistema a radio frequenza (Rfid), lettore ottico, bluetooth, collegamento Wi-Fi, Gprs, Gsm e sono conformi a tutte le prescrizioni di sicurezza.
Sono inoltre progettati e realizzati in materiali molto resistenti agli urti e a cadute di oltre 1,2 metri di altezza. Il tutto unito ad una estrema leggerezza, meno di 500 grammi, per agevolare il lavoro dei verificatori.
Infine, non corrisponde al vero che con i palmari, non essendo dotati di stampanti, la multa viene redatta a mano. Infatti i palmari sono collegabili al sistema telematico centrale dove verranno scaricati e stampati gli avvisi di accertamento.

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Si prende atto della precisazione ricordando che:
1) la delibera del consiglio di amministrazione Atac del 9 luglio 2007 stanziò 476.936 euro oltre Iva per l’acquisto di 180 palmari da Seawind S.p.A. Tale importo diviso per 180 dà un risultato di 2.649,64 euro Iva esclusa. Su Internet uno degli ultimi modelli Psion Teklogix («un progetto che garantisce un'elevata efficienza», assicura il produttore), simili a quelli in uso, viene offerto a un prezzo di 955 euro. Trattandosi di una vendita in blocco il costo è sicuramente inferiore. Se ne deduce che o gli altri servizi della fornitura hanno un prezzo che si avvicina ai 2.000 euro oppure che Atac non ha voluto o potuto spuntare proprio un trattamento di favore.
2) Il prezzo di 30 milioni per la stipula del contratto transitorio con Erg Limited del 25 settembre 2003 è stato desunto da un comunicato sindacale Clacs-Cisl nel quale si indica in 27 milioni il costo di hardware e software e in 3 milioni quello per le prestazioni varie.

Al di là dell’irrilevanza dei palmari rispetto al valore dell’operazione, resta il loro malfunzionamento testimoniato da una lettera del Servizio Ispettorato e Vendite Atac del dicembre 2003 alla Erg Limited nella quale si sollecitava la riconsegna di 31 terminali in riparazione da diversi mesi.
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