È stato presentato oggi all’Idroscalo di Milano, Happy Meal Sport Camp 2011, il progetto di McDonald's che si rivolge ai bambini dai 6 agli 11 anni e che ha come obiettivo quello di far vivere cinque giorni di sport, giochi all’aria aperta, sana alimentazione e tanto divertimento in compagnia del campione olimpico Antonio Rossi.
Ad aprire la conferenza, moderata da Filippo Grassia, è stato il padrone di casa Alessandro Castelli, presidente CUS Milano: "Questo è il secondo anno che il CUS Milano partecipa attivamente a Happy Meal Sport Camp. Grazie a McDonald’s che ha voluto ripetere l’esperienza dello scorso anno e ampliare addirittura il progetto ad altre sette città oltre a Milano. Siamo stati subito lieti di poter dare, quale importante centro di sport, ancora una volta la nostra totale disponibilità per questa iniziativa". L’assessore allo Sport della Provincia di Milano, Cristina Stancari, ha ribadito l’importanza di questa tipologia di attività per i bambini: "La politica intrapresa da McDonald’s è risultata vincente: è riuscita a cambiare ed entrare nello stile di vita quotidiano delle famiglie. Non solo promuovendo una sana alimentazione, ma anche esaltando i prodotti italiani". La parola è poi passata a Marco Ferrero, direttore marketing McDonald’s Italia: "Ci consideriamo dei facilitatori, un aiuto nella vita di tutti i giorni per le donne che cucinano per le proprie famiglie; ma non vogliamo fermarci alla preparazione di un pasto veloce ed economico, vogliamo fortemente contribuire all’educazione dei bimbi. Gli Happy Meal Sport Camp hanno l’obiettivo di promuovere l’importanza primaria dell’educazione al movimento ed a una sana alimentazione. I menu studiati per il Camp sono basati su alimenti bilanciati, dove l’Happy Meal sarà solo una parentesi, una volta nei cinque giorni di Camp. A oggi abbiamo raggiunto più di 5.000 iscritti al concorso per partecipare agli 8 Camp".
Gli ha fatto eco, l’ospite d’eccezione della giornata, nonché ambasciatore di Happy Meal Sport Camp, Antonio Rossi: "La bellezza di questo Camp è la possibilità di provare più sport. Dai 6 agli 11 anni è l’età giusta per sperimentare discipline diverse. Inoltre c’è anche la possibilità di avere informazioni su cosa mangiare, acquisendo quindi quelle nozioni basiche che poi aiuteranno i nostri figli a crescere meglio. E non dimentichiamo il momento di aggregazione che lo sport, di qualsiasi disciplina si parli, ci regala: imparare le regole, il rispetto del compagno di squadra e dell’avversario, il rispetto del risultato. Lo sport non è un hobby, ma un bene aggiunto". L’argomento alimentazione è stato poi affrontato dalla dietista, la dottoressa Linda Marra: "L’età dei bambini che frequenteranno il Camp è fondamentale. Per questo abbiamo cercato di fornire un pranzo equilibrato che garantisca il 60% del fabbisogno giornaliero di chi parteciperà al Camp. Il menu è stato pensato seguendo i gusti dei bambini, ma con alimenti che non li appesantiscano nelle attività del pomeriggio".
Ha chiuso la conferenza Paolo Buongiorno, ddirettore tecnico Happy Meal Sport Camp, che ha illustrato le attività del Camp di Milano: "Saranno diverse le discipline coinvolte (canoa, piscina, basket, pallavolo, rugby, ginnastica).
Ci saranno attività ludico-sportive sia la mattina che il pomeriggio. Il programma sarà basicamente uguale in tutte le città, con alcune differenziazioni a seconda del luogo dove si svolgeranno i Camp, ma sempre nello spirito della multidisciplinarietà e del divertimento". Happy Meal Sport Camp inizierà a giugno da Milano e Firenze (13-17 giugno) e raggiungerà poi Bologna (27 giugno-1 luglio), Torino (18-22 luglio), Padova, Roma, Bari e Catania (5-9 settembre). In ogni tappa oltre alla presenza di un nutrizionista ci sarà anche Antonio Rossi e con lui gli iscritti in ogni città usciranno in canoa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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