Preziosi applaude il Genoa ma i tifosi lo contestano

A Neustift il caldo è torrido, quasi insopportabile. In 500 hanno sfidato l'ultima ondata di afa per salire in Austria. Prima uscita stagionale contro la formazione locale dello Stubaital per il Genoa di Gian Piero Gasperini. Appuntamento da non perdere anche per il presidente Enrico Preziosi, arrivato con un volo privato proprio per osservare da bordo campo la sua nuova creatura. Prima però non sono mancati momenti di tensione: il club dell’Ottavio Barbieri ha esposto uno striscione di contestazione, che recitava «Preziosi pagliaccio». La polizia è prontamente intervenuta per sedare quello che poteva essere un poco pacifico scambio di opinioni tra i contestatori e chi invece applaudiva il patron rossoblù.
Non è quindi iniziata nel migliore dei modi la prima uscita stagionale del Genoa, anche se Preziosi ha dichiarato: «Per la prossima stagione vorrei una tifoseria compatta e serena». Il patron ha poi osservato con attenzione tutta la gara, ma non ha esultato ai gol rossoblu: «Ho allestito una bella squadra - ha detto - forte. Non tante squadre di serie B possono vantare giocatori di categoria come questi. Abbiamo fatto un buon lavoro, ho speso molto, ma noi non dobbiamo tirare la cinghia, forse c'è qualcun altro che lo deve fare». Preziosi la butta lì e come tutti gli altri club aspetta le sentenze definitive di «calciopoli» per gli ultimi colpo di mercato: «Aspettiamo - conferma il Joker - e vedremo quello che succederà. Se avessero usato lo stesso parametro utilizzato per noi, la Fiorentina altro che tra i dilettanti, con tutti gli illeciti di cui è accusata dovrebbero radiarla, la Juventus dovrebbe andare in C ma sono più contento se rimane in B, così l'affronteremo. La Lazio ha una posizione più pesante rispetto al Genoa dello scorso anno. Chi è senza peccato scagli la prima pietra». E ancora il Genoa: «È una città difficile per fare calcio, ma questa squadra al prossimo campionato non farà certo da comparsa, anche se molte persone sono critiche nei nostri confronti».
Intanto però si aspetta il nuovo bomber ma di Luciano Figueroa, Preziosi preferisce non parlare. Il club di Pegli attende il sì da parte delle due squadre che hanno in mano il cartellino dell'argentino, il River Plate e il Villereal. Domani potrebbe arrivare già la risposta tanto attesa. E Figueroa sarebbe un altro argentino che andrebbe a rimpinguare la folta colonia di sudamericani.
Era un Genoa di tecnica e classe, infatti, quello che si è visto ieri in campo a Neustift contro lo Stubaital.

Bastava guardare l'attacco: Adailton a destra, Rios a sinistra e Nieto come punta centrale. Un brasiliano e due argentini. Per la cronaca la gara è finita 9 a 0, con Adailton che è già parso il fulcro del 3-4-3 di Gasperini.

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