Non sarà la battaglia finale tra le forze della luce e quelle delle tenebre, quel Giorno del Giudizio tanto evocato nella mitologia norrena, ma Ragnarock - festival nordico giunto alla quarta edizione, al via con una conferenza quest'oggi all'Università Bocconi nonché in cartellone al Parco Sempione con una serie di eventi musicali e performance il 26 e 27 giugno - è comunque un'occasione per guardare al futuro cercando di stabilire un percorso ragionevole per la cosiddetta «sostenibilità ambientale». L'Uomo è un inquilino problematico del pianeta Terra, ma siccome ha dalla sua il senno, tanto vale correre ai ripari. In soldoni, potrebbe essere questo il leit motiv di Ragnarock Nordic Festival, rassegna di musica, arte, design, economia e politica la cui missione è promuovere in Italia le cosiddette best practices, le buone abitudini dei Paesi nordici come Svezia, Norvegia, Finlandia, Islanda e Danimarca. Nel nostro immaginario, Paesi ricchi di verde, dove lo sviluppo industriale e tecnologico non ha mai violentato la cornice naturalistica. Organizzato dall'associazione no-profit Ragnoarock in collaborazione con vari assessorati del Comune di Milano (Cultura, Arredo, Decoro Urbano e Verde, Ambiente, Sport e Tempo Libero, Innovazione e Capitale Umano, Relazioni Internazionali), il festival propone uno stimolante mix tra dibattiti e arte. Dalle ore 9.30 di questa mattina all'Università Bocconi sarà la politica a occupare la scena con una conferenza sui temi della green economy. Riflettori puntati su musica e divertimento, invece, sabato e domenica 26 e 27 giugno al Villaggio Ragnarock ospitato al Parco Sempione: concerti e incontri per promuovere lo scambio interculturale tra Italia e Paesi nordici. Per due giorni, di fronte al Castello Sforzesco, i milanesi di tutte le età potranno trovare motivi di interesse: il Ragnaorck Nordic Festival ospiterà infatti alcuni artisti emergenti della scena musicale del Nord Europa. A dare il via al festival, dalle ore 19.45 di sabato 26, sarà la cantautrice finlandese Hanna Tuomela, originaria di Helsinki ma adottata da Milano, dove studia al Conservatorio. Altri nomi coinvolti sono quelli degli svedesi Hellsongs, col loro rock energico a tinte punk, la cantautrice norvegese Thea Hjelmeland, il trio danese Powersolo, e i Who Knew dall'Islanda.
Intorno al Villaggio Ragnarock, saranno presenti stand a formare diversi quartieri: letteratura, viaggio, verde e, naturalmente, gusto, tutti allinsegna della migliore tradizione nordica. Tutte le informazioni sul programma al sito internet www.ragnarock.eu.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.