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Il programma Oggi l’incontro col re Abdallah di Giordania

DOPPIA VITA Chi sceglie di lasciare l’islam non osa dichiararlo: i suoi stessi familiari lo ucciderebbero

«Mi propongo di confermare e incoraggiare i cristiani di Terra Santa, che devono affrontare quotidianamente non poche difficoltà. Quale successore dell’apostolo Pietro, farò loro sentire la vicinanza e il sostegno di tutto il corpo della Chiesa. Inoltre mi farò pellegrino dell’unico Dio, che è Padre di tutti. Testimonierò l’impegno della Chiesa cattolica in favore di quanti si sforzano di praticare il dialogo e la riconciliazione, per giungere ad una pace stabile e duratura nella giustizia e nel rispetto reciproco». Con questo spirito Benedetto XVI arriva questo pomeriggio ad Amman, dove sarà accolto dal re Abdallah. Domani visiterà la basilica del Memoriale di Mosè sul Monte Nebo ed entrerà nella moschea Al-Hussein. Domenica celebrerà la Messa allo stadio. Lunedì 11 maggio nella tarda mattinata è previsto l’arrivo a Tel Aviv. Nel pomeriggio il Papa farà una visita di cortesia al presidente dello Stato d’Israele quindi andrà allo Yad Vashem, il memoriale che ricorda i sei milioni di ebrei vittime della Shoah, uno dei momenti culminanti del viaggio. In serata Ratzinger incontrerà le organizzazioni per il dialogo interreligioso. Martedì 12, in mattinata, il Papa sarà nella spianata delle moschee di Gerusalemme, vedrà il Gran Mufti, pregherà davanti al Muro del Pianto e incontrerà i Gran Rabbini d’Israele. Nel pomeriggio celebrerà la Messa nella valle di Josafat, poco distante dall’Orto del Getzemani. Mercoledì 13 il Papa andrà a Betlemme, incontrerà Abu Mazen, celebrerà Messa nella Piazza della Mangiatoia. Tra i momenti salienti, l’incontro con una delegazione di cattolici provenienti da Gaza e la visita pomeridiana al campo profughi «Aida Refugee Camp». Giovedì 14 sarà la volta della Galilea: Ratzinger si recherà a Nazaret e celebrerà Messa sul Monte del Precipizio, prima di entrare nella Basilica dell’Annunciazione, dove si conservano i resti della casa di Maria.

Infine, prima di far ritorno a Roma, venerdì 15 maggio, Benedetto XVI pregherà nel Santo Sepolcro, a Gerusalemme.

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