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Per promuovere il turismo la Valle d'Aosta "regala" 3 milioni di euro alla Rai

Per tre anni il programma "L'anno che verrà" del 31 dicembre verrà trasmesso da Courmayeur. Previste citazioni delle località valdostane in altri programmi

Per promuovere il turismo la Valle d'Aosta "regala" 3 milioni di euro alla Rai

Un vero e proprio botto di fine anno. Per i contribuenti però. Mentre il governo Monti costringe gli italiani a stringere la cinghia, mentre la crisi fa crollare i consumi e una pioggia di nuove tasse investe i cittadini, la Regione Valle d'Aosta tira dritto e "regala" 3milioni e 150mila euro più Iva alla Rai.

Per carità, il fine è nobile: promuovere le bellezze turistiche e paesaggistiche della Regione a statuto speciale. Ma la cifra è abbastanza ingente. Senza considerare che la generosa Valle d'Aosta si accollerà tutte le spese per l'assistenza logistica di troupe e personale di viale Mazzini.

Ma cosa prevede l'accordo? Il protocollo firmato questa mattina da Rai, Regione Valle d'Aosta e Chambre valdôtaine, contempla la realizzazione sul territorio valdostana della trasmissione del 31 dicembre "L'anno che verrà", nonché la citazione della Regione in alcune trasmissioni di punta della rete ammiraglia.

La notizia è stata resa nota dalla gazzettamatin, secondo cui "la pista del ghiaccio del palazzetto dello sport di Courmayeur chiuderà i battenti dal 19 dicembre al 4 gennaio per lasciare il posto alle troupe di Rai 1 per l'allestimento delle scenografie della trasmissione di Capodanno". 

Il protocollo d'intesa è stato firmato questa mattina. E a comunicarlo è stato l'assessore al Turismo Aurelio Marguerettaz, cui ha fatto seguito l'annuncio del presidente della Giunta, Augusto Rollandin, il quale ha dichiarato: "Abbiamo fatto uno sforzo non indifferente in un momento di crisi, ma necessario per mantenere il passo nel settore turistico".

Nel programma di fine anno dunque, oltre all'immagine del Monte Bianco, sul teleschermo passeranno in rassegna altre località valdostane e bellezze paesaggistiche come il Monte del Cervino, il Monte Rosa, il Parco del Gran Paradiso, i monumenti di Aosta e il casinò di Saint-Vincent. E questo avverrà per tre anni, fino al 2014.

Ma non finisce qui. E' previsto anche un piano per promuovere la Regione in altri programmi di punta, come Domenica in, che il primo dell'anno sarà in collegamento con le località valdostane, Linea Verde, I soliti ignoti condotto da Fabrizio Frizzi dove è prevista la partecipazione in due puntate di un personaggio rappresentativo del territorio regionale, Sereno variabile e Geo & Geo.

Il totale netto del corrispettivo annuo sarà di 1 milione e 100 mila euro. Ma, come si legge nel protocollo di intesa sul sito della Regione, oltre all'importo suddetto la Rai ha richiesto "la fornitura degli spazi e dei necessari servizi logistici nonché 1800 giornate di ospitalità alberghiera per i Vip, lo staff e il personale tecnico".

E chi si farà carico di tutto ciò? Naturalmente la stessa Regione con un corrispettivo di 150mila euro all'anno più Iva.

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