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Pronta a partire la prima turista spaziale

Il cielo è sempre più affollato: Cina e Russia preparano una missione su Marte. E un astronauta giocherà a golf dalla Iss

Lo spazio affascina anche due vecchi amici-nemici. Cina e Russia, infatti, si sono accordate (anche se non ancora ufficialmente) per una missione comune su Marte nel 2009, allo scopo di raccogliere campioni di pietre sul pianeta rosso e sulle sue lune. Il programma spaziale cinese è cominciato solo nel 2003: ora però, grazie all’accordo, Mosca e Pechino lanciano una sfida diretta agli Stati Uniti, finora l’unico paese impegnato su Marte. E, sempre per fare la storia delle avventure spaziali, la Nasa ha annunciato che sarà un cosmonauta russo il secondo uomo a giocare a golf al di fuori del pianeta Terra, il prossimo 23 novembre, per celebrare il 35esimo anniversario del primo colpo, realizzato da Alan Shepard durante la sua missione a bordo dell’Apollo 14. Secondo le previsioni, la pallina da golf, ricoperta in oro, vagherà nello spazio per tre giorni, prima di rientrare in atmosfera e disintegrarsi e sarà lanciata durante una «passeggiata» fuori dalla Iss, la Stazione spaziale internazionale.
La stessa meta che, per Anousheh Ansari, si trasformerà presto da un sogno (datato 2008) alla realtà. La miliardaria di origine iraniana appassionata di Star Trek, infatti, prenderà il posto del giapponese Daisuke Enomoto a bordo della Soyuz Tma-9 che, il prossimo 14 settembre, la porterà in orbita, rendendola la prima turista donna nello spazio. Lei, 38 anni, cresciuta a Teheran ma da anni residente negli Stati Uniti, è abituata a far parlare di sé: col marito Hamid ha creato una società di telecomunicazioni, la Telecom Technologies, che l’ha resa multimiliardaria. Poi ha deciso di dedicarsi alla sua passione d’infanzia: l’universo. La Ansari ha così donato milioni di dollari a sostegno dell’Ansari X Prize che, nel 2004, ha premiato la SpaceShipOne di Burt Rutan, in grado di compiere un volo suborbitale due volte nel giro di 15 giorni. Non contenta, insieme al marito e al cognato Amir ha fondato Prodea, una compagnia con sede a Dallas che sviluppa veicoli «Explorer» per lanci suborbitali. E, in previsione dei voli, sono già stati avviati i progetti per costruire le piattaforme di lancio negli Emirati Arabi e a Singapore. L’impresa è realizzata anche grazie a una partnership con Space Adventures, l’agenzia famosa per aver realizzato, finora, gli unici viaggi nello spazio: già tre turisti sono volati in orbita a bordo della Soyuz, il primo dei quali è stato il miliardario americano Dennis Tito, nel 2001. L’anno successivo è stata la volta dell’africano Mark Shuttleworth, seguito, nell’ottobre del 2005, da Greg Olsen. Ora tocca ad Ansari: Enomoto non ha superato i test della Federal space agency e la 38enne iraniana, in lista per il 2008, lo sostituirà. È pronta da tempo: ha già seguito l’allenamento di sei mesi, obbligatorio prima del viaggio.

E ha già sborsato i 20 milioni di dollari (15,5 milioni di euro) del biglietto, che le consentiranno di realizzare il suo sogno: trascorrere 10 giorni nello spazio.

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