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Il prossimo autunno non si esce se il tacco non è almeno "10"

Via al Micam di Milano. Plateau o tacco a stiletto. Piacciono stivali vertiginosi e sandali gioiello. Pelli preziose, dal coccodrillo al camoscio

Il prossimo autunno non si esce 
se il tacco non è almeno "10"

Plateau o tacco a stiletto? Il dibattito dalle passerelle di Milano Moda Donna si è spostato negli stand del Micam, il più importante appuntamento con il mondo della calzatura che chiude i battenti domani alla Fiera di Milano Rho. Organizzato dall'Anci, Associazione dei Calzaturieri Italiani, la manifestazione presenta le collezioni di circa 1.600 aziende espositrici, di cui quasi seicento straniere. E se come sempre bisogna distinguere fra quotidianità e occasioni speciali, resta il fatto che le donne non resistono al fascino del tacco alto e alla possibilità di sentirsi più snelle. In ogni caso, perciò, il tacco oltre è come minimo dieci, meglio se robusto e supportato da piccola, invisibile zeppa. Si vedono, tuttavia, i primi segnali di un ritorno al micidiale tacco stiletto, sottilissimo a tal punto da richiedere un vero e proprio brevetto di volo.
In attesa di sapere come si orienteranno le donne, per il prossimo inverno continua l'ascesa di stivali vertiginosi e sandali gioiello in materiali di altissimo pregio fra nappe guanto e pelle di coccodrillo, scamosciati anche sovratinti, pelli metallizzate per un effetto specchio e colori audaci. Sempre in auge il modello cuissard, alto sopra al ginocchio, che ben si addice alle nuove mini. Sergio Rossi ha per esempio proposto uno spettacolare modello fatto di striscioline di cuoio rivettato, una sorta di calzare neotribale mentre dalla collezione dei Fratelli Rossetti emerge forte la personalità dello stivale Magenta, una riedizione dei modelli degli anni Settanta in pelle anticata a mano.
Edmundo Castillo direttore creativo di Santoni conosce bene il debole delle donne per il plateau che ammortizza la vertigine dei tacchi e ha disegnato un magnifico sandalo in camoscio multicolor con plateau e infilatura di nastri in velluto mentre René Caovilla pensa a una Venere in visone e le fa calzare un prezioso sandalo in raso, pelliccia e cristalli. Per Gianna Meliani femminilità fa rima con comodità e perciò l'ispirazione va alle linee uomo con stivaletti al malleolo, stivali cuissard in camoscio scarpe con frangia e décolleté in pony maculato a tacco alto, perfette per quell'accento di stile che energizza persino il più classico dei tubini.
Quando si parla di comodità, tuttavia, nulla è paragonabile a una deliziosa ballerina. Pirelli PZero propone la Rubber Shell, scarpa dotata di una speciale struttura perfetta per camminare in caso d'improvvisi temporali. Con tomaia e guscio in gomma, ha una linea sagomata, capacità di totale isolamento e garanzia di massima traspirazione. Declinata in tantissimi colori, propone anche particolari versioni con accostamenti di gomma e pelle spalmata, gomma e feltro e gomma con tessuto glitterato. Segno di riconoscimento: un cordino in nylon decorato da un accessorio a molla personalizzato con il logo PZero. Color e allegria sono anche gli ingredienti della collezione Gioseppo, l'azienda spagnola nota per i suoi stivali di gomma particolarmente amati dalla donne attente al glamour ma anche al portafoglio. Per il prossimo inverno, nella gamma dei colori uniti, ci saranno varianti in tonalità molte accese, dal rosa all'arancione, dal verde acido al turchese e al fucsia.
Ma piaceranno moltissimo anche i modelli con il pelo e quelli a tacco alto nelle divertenti fantasie animalier.

Non mancano stivali in serpente e ballerine in coccodrillo, quelli stile biker in vero cuoio e quelli in camoscio, sia a tacco alto sia ultrapiatti, in tonalità passepartout come il cammello, il bordeaux, il marrone e il blu petrolio.

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