Provincia Repetto boccia l’Udc in giunta. E si discute sul Marta bis

«Non mi risultano trattative col mio partito. E io non sono stato avvicinato da nessuno della giunta Repetto». Fumata nera ieri in consiglio provinciale sull'annunciato «rimpasto» in giunta dopo la nomina a assessore regionale di Renata Briano. Il presidente non ha sciolto le riserve, ma, a quanto pare, non ha aperto la porta all'entrata dell'Udc. «In questo momento - continua il capogruppo centrista Alfonso Gioia - il mio gruppo fa opposizione costruttiva». Sul dibattito Marta bis sì, Marta bis no, Gioia interviene poi a titolo personale. «La politica si sta riducendo a pettegolezzi - dice - oggi è certo che la sindaco fa una politica troppo schiacciata a sinistra o dalla sinistra, in queste condizioni non la rivoterò. Se invece la sua politica si sposterà verso il centro e verso una politica moderata e per la famiglia, allora il discorso cambia». Sulle elezioni 2012 ieri si è espresso pure il capogruppo provinciale dei Verdi Angelo Spanò. «Se Vincenzi - spiega Spanò - dovesse continuare sulla strada delle cementificazioni e della Gronda non la voterò mai. Non intendo stare in paradiso a dispetto dei Santi. Sulla Gronda la sindaco sta facendo il passo più lungo della gamba. Tanto è vero che si stanno facendo rilievi e sondaggi nonostante manchi ancora la firma di Burlando».
«C'è una profonda discussione politica - aggiunge il consigliere di Rifondazione Pastorino - in regione, provincia e comune. Occorre rivedere le alleanze.

Prima di fare una lista antiVincenzi come vorrebbe Veruggio e altri della Sinistra, occorre sentire il territorio». «Noi diamo invece la nostra simpatia all'attuale sindaco - spiega il consigliere di Sinistra e libertà Corradi - . Ovviamente dovremo valutare il suo programma prima di appoggiarla».