La Pulce e legge del Nou Camp cancellano l’Arsenal dall’Europa

Barcellona. Un’autorete di Busquets (quello dell’occhiolino alla panchina in occasione dell’espulsione di Thiago Motta della scorsa stagione), stava vanificando tutto l’estenuante lavoro di Lionel Messi. Su azione di calcio d’angolo il centrale difensivo di Guardiola ha spiazzato Victor Valdes incornando imparabilmente alle sue spalle il gol dell’1-1. Era l’8’ della ripresa e a questo punto al Barça servivano due reti per accedere ai quarti. Oltre mezz’ora di gioco per gli spagnoli ma con l’Arsenal ridotto in dieci per l’espulsione di Van Persie. Fino a quel punto era stata la sagra degli errori, vantaggio Barça su tacco di Fabregas al limite della sua area, l’autorete di Busquets, l’espulsione ingenua di Van Persie che, già ammonito, scagliava il pallone nel vuoto con l’intento di perdere tempo dopo il chiaro fischio dell’arbitro.

Guardiola non ha un centravanti di peso, Messi e Xavi però sanno entrare in porta palla al piede, la supremazia è netta, solo i numeri di Almunia contengono il passivo. Il Barça prosegue, l’Arsenal di Wenger davanti alla solita delusione, esce dal Camp Nou senza aver mai calciato in porta.