Il biglietto da visita di Ulysse Nardin non ha bisogno di alcun commento. Infatti, è la Maison che, negli ultimi venti anni ha registrato il maggior numero di brevetti nell'orologeria meccanica; per non parlare, poi, nei suoi 160 anni di storia, dei 2.400 premi, dei 4.300 certificati di cronometria e delle 18 medaglie d'oro alle esposizioni internazionali. Dopo una serie di modelli straordinari, come l'Astrolabium, il Tellurium, il San Marco "Sonnerie en Passant", il GMT +/-, il Perpetual Ludwig, la Casa di Le Locle ha da poco presentato un modello singolare e accattivante. Ci riferiamo al Quadrato - Dual Time Perpetual, orologio chiaramente ispirato al design degli anni '70. Periodo contraddistinto da forme geometriche, ampie aperture di quadrante ed essenzialità grafica, che Ulysse Nardin interpreta egregiamente in un contesto complicato come quello del doppio fuso e del calendario perpetuo. E lo può fare sfruttando la pratica visualizzazione delle due complicazioni, consentita dagli altrettanti raffinati brevetti tecnici ottenuti grazie a Ludwig Oechslin: il dispositivo di calendario perpetuo le cui indicazioni possono essere corrette sia in avanti che indietro attraverso la corona (i meccanismi del calendario sono governati da ingranaggi e sono eliminate leve e camme); il doppio fuso regolabile in avanti e indietro attraverso i due pulsanti laterali, senza dunque bisogno di slacciare l'orologio dal polso e senza interferenza con il normale funzionamento dell'orologio sull'ora di casa.
Sotto il profilo strutturale ci troviamo di fronte a una cassa di 42 x 42 mm, disponibile in oro rosa o bianco, che fa da cornice a un quadrante argenté rifinito guilloché, sul quale spiccano la scala 24 ore con indicata lora di casa (con lancetta brunita a freccia), seguita da una serie dinformazioni digitali: gran data a doppia finestrella al 12/1; giorno e mese al centro, in basso, e lanno al 6.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.