Dove sono le barricate? Dove sono i morti per strada, gli assalti agli alimentari, le interviste del Tg3 al ceto medio affamato e al commerciante disperato? Dov'è il rapporto Eurispes numero tremila? Dov'è il clima ansiogeno di Ballarò coi servizi sui pensionati che dormono sulle panchine? Eppure è un Natale anche peggiore di quello che lanno scorso registrò un inferno mediatico, un albero di Natale costa 27 euro anziché 25, una ghirlanda 3 euro anziché 2, palle colorate più 5 per cento, bambole più 8 per cento, borse griffate più 9, weekend in Italia più 4,5, settimana bianca più 2,6: dov'è il Corriere? Dove sono le inchieste di Dario di Vico?
Il Codacons dice che i consumi calano del 5 per cento e che l'80 per cento delle tredicesime se ne va in assicurazioni e bollette e rate di mutui, la Confcommercio dice che cala anche il consumo di salmone e caviale e champagne (meno 6) per non parlare delle vacanze esotiche: schiere di famiglie impoverite migrano verso il Mar Rosso e abbandonano i Caraibi e l'Oceano Indiano, già il ponte di Ognissanti aveva registrato un 27 per cento di presenze in meno, dove sono i giornali? Dov'è l'inchiesta sui bambini che alla quarta
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