Roma

Quando è difficile essere il padre di un genio

Pietro Acquafredda

«Mozart genio?... Da vicino nessuno è normale», è l'epigrafe che il violoncellista Mario Brunello ha scelto per i quattro incontri-concerto, a cadenza settimanale - il prossimo, lunedì 18 settembre - che si intrecciano ai concerti sinfonici del mozartiano «Festival K». Nelle passate edizioni gli incontri, che precedevano i concerti, hanno fatto flop; per questo l’Accademia ha pensato di cambiare formula. Nel progetto di Brunello, gli incontri-concerto si presentano come concerti cameristici senza intervallo (ospitati nella più raccolta sala Sinopoli), affidati alla sua «Orchestra d’archi italiana» e preceduti da un incontro con personaggi noti al grande pubblico in campi diversi da quello musicale. A loro non si chiede di parlare direttamente di musica o di Mozart, ma di fare principalmente quello che sanno fare, consentendo solo qualche aggancio alla musica e a Mozart, spesso efficace e calzante. Tanto è dotato per la parola Paolini, quanto lo è negato Brunello che prima della parte musicale vera e propria ha voluto brevemente spiegare le ragioni delle sue scelte musicali: Mozart, Mahler, Mendelssohn.
Per il secondo incontro, lunedì 19, arriva Erri De Luca, personalità di scrittore tormentato ma assai efficace, singolare studioso e traduttore biblico, amatissimo dai lettori, che parla del rapporto fra «padre e figlio», fondamentale anche nella biografia mozartiana. Nel concerto che segue vi compaiono musiche dei Mozart (padre e figlio); di due Bach (il patriarca e suo figlio Wilhelm Friedmann, il più tormentato e sfortunato della progenie) ma anche di Fabrizio De Andrè, per il suo tormentato rapporto con il padre. Le canzoni di De Andrè sono affidate ai «Mercanti di liquore» (provenienti dal gruppo rock «Zoo»). I successivi incontri sono previsti per il 25 (con il compositore Michele Dall'Ongaro) e, l’ultimo, il 2 ottobre (con il critico d'arte Philippe Daverio).
Auditorium. Sala Sinopoli. Incontri-concerto a cura di Mario Brunello. Lunedì 18 settembre, ore 21. Biglietti 10,00 euro; 6,00 euro (ridotti). Info: 06.

8082058.

Commenti