Lidia Scognamiglio
Valigie smarrite, alberghi-catapecchia, disdette, ritardi, ingorghi. Sono solo alcune delle lamentele dei 6000 cittadini laziali delusi dalle vacanze. È il Telefono blu, associazione per la tutela del viaggiatore, a diffondere le cifre sulle chiamate dal 15 giugno al 31 agosto: oltre 1200 segnalazioni, il 73% dalla capitale. Il 32% riguarda disdette di pacchetti viaggio. Il 24% dei vacanzieri si sono invece lamentati per la qualità (scarsa) dei servizi. Per non parlare, poi, dei disservizi dei mezzi di trasporto (il 14% delle chiamate): ritardi, lunghe code, valigie smarrite, furti e raggiri. Anche le cosiddette emergenze ambientali hanno contribuito alla delusione dei romani in vacanza. È questo il motivo del 10% delle telefonate a Telefono blu. Non sempre, infatti, le splendide foto dei dépliant turistici corrispondono a realtà. «Bisogna avere le prove per dimostrare il disagio - spiega Telefono blu -.
Quando la vacanza si rivela una truffa
Tanti i laziali delusi dalle ferie: a Telefono blu 1.200 chiamate di protesta
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.