Non bisogna chiudere gli occhi di fronte al continuo martirio dei cristiani nel mondo. È lappello di Franco Frattini allUe dopo lattentato ai danni di un convoglio di bus che portava giovani studenti cristiani dal loro villaggio di Qaraqosh a Mosul che ha causato quattro morti e 171 feriti. Rivolgendosi agli utenti di Facebook, il ministro degli Esteri ha chiesto «di aiutarmi a divulgare questo messaggio di sensibilizzazione per combattere e contrastare la violenza religiosa. LItalia è stato il primo Paese a reagire e a chiedere unazione internazionale per proteggere la minoranza cristiana in Irak. Purtroppo in questa fase il governo iracheno non si è ancora formalmente insediato, e conseguentemente continuano a ripetersi violente persecuzioni senza incontrare lazione di contrasto e repressione che meriterebbero». Ora, ha spiegato il capo della diplomazia italiana, «per lUnione Europea non è più solo il tempo di far sentire la sua voce: deve mobilitare tutte le sue Ambasciate nei Paesi in cui vengono perpetrate e restano impunite queste crudeltà».
Lattentato «è stato causato da unesplosione prima e poi da unautobomba posta lungo la strada, poco prima di entrare in città.
Quattro cristiani uccisi a Mosul Frattini: «Basta violenza religiosa»
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.