Quel cortile è un capolavoro

A ntiche strade popolate di palazzi, di segni urbani e di architetture religiose, un percorso che si snoda attraverso memorie medievali, barocche, rinascimentali e neoclassiche, cortili e facciate ancora intatti o parzialmente ricostruiti e affiancati a monumenti di recentissima realizzazione: ancora una volta Milano Cortili Aperti organizzata dal Gruppo giovani dell'Associazione dimore storiche italiane è l'occasione per indagare e conoscere la storia della città e non solamente quella degli edifici che la compongono singolarmente. L'appuntamento è per domenica, quando saranno aperti al pubblico, durante tutta la giornata, i cortili delle più belle dimore storiche presenti lungo Via Cappuccio e corso Magenta luoghi segreti e inaccessibili.
Una storia lunghissima e prestigiosa, che si è conservata malgrado le distruzioni belliche e ricostruzioni. Grazie alla disponibilità dei proprietari e al lavoro entusiasta dei giovani dell' Adsi, saranno aperti dalle 10 alle 18 i cortili dell' Università Cattolica in Largo Gemelli 1 , l'Istituto Suore Orsoline in Via Lanzone 53, il Chiostro delle Umiliate in Via Cappuccio 7, la Casa Radice Fossati in Via Cappuccio 13, Palazzo Lurani Cernuschi in Via Cappuccio 18, Palazzo Cornaggia in via Cappuccio 21, Palazzo Fagnani Ronzoni in via Santa Maria Fulcorina 20, Palazzo Borromeo in Piazza Borromeo 12, Casa dal Verme in Via Puccini 1, Palazzo Litta in Corso Magenta 24 e la Società d' Incoraggiamento d' Arti e Mestieri in Via Santa Marta 18. In queste strade dove il tempo sembra aver cristallizzato le atmosfere del passato, ci si può inoltrare attraverso le vie lastricate di grandi blocchi di pietra, seguire le piccole strade sinuose, saggiare le facciate e portarsi all'interno dei cortili, ove regna una dimensione più intima e privata. I palazzi celano affreschi, stucchi, logge, narrano le vicende dei loro committenti e vivono ancora oggi il pieno vigore della realtà contemporanea, forti del loro passato e della loro atemporale bellezza. I cortili sono il cuore di queste aristocratiche dimore, sale a cielo aperto ove scoprire insospettate bellezze.
Quest'anno all'interno dei vari cortili si potranno ammirare alcune auto d'epoca, grazie alla collaborazione con il Cmae (Club Milanese Automotoveicoli d'Epoca), e nel cortile di Palazzo Lurani Cernuschi, in via Cappuccio 18, saranno esposti alcuni orologi da torre di collezione privata. Inoltre, la Società d'Incoraggiamento d'Arti e Mestieri, secolare istituzione milanese, aprirà al pubblico i luoghi storici del palazzo, come l'antica e preziosa Biblioteca e la Galleria dei Benemeriti, inoltre allestirà un'esposizione di strumentazioni tecniche antiche e moderne, e organizzerà alcuni momenti di arte e creatività, grazie alla collaborazione dell'Accademia del Teatro alla Scala e della Sartoria Caraceni. I visitatori, infine, potranno assistere a un piacevole momento musicale, con una soprano e una pianista, alle ore 18 nel cortile di Palazzo Litta, in corso Magenta 24, a riprova che il cortile è come un tempo un luogo di incontro, una piazza anche se privata.
Questa sera invece ci sarà la Notte bianca dei musei.

Per l'occasione ricordiamo che rimarranno aperti fino a tarda notte i Musei del Castello, Palazzo Morando, la Galleria d'arte moderna, il Museo del Risorgimento, l'Acquario civico e il Museo Archeologico. Il Castello Sforzesco rimarrà aperto al pubblico e offrirà visite guidate gratuite fino alle 22.30.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica