Non avrà convinto, avrà fatto soffrire, ma ha comunque conquistato tre punti che, dopo le partite di ieri, lo proiettano, solitario, al secondo posto dietro ad una Juve che a Pescara ha vinto faticando e sbagliando, proprio come i rossoblù, un calcio di rigore. A distanza di due giorni la vittoria del Genoa al Ferraris con l'Albinoleffe ha così un sapore ancora più dolce. «Sono tre punti pesanti - ha dichiarato Gian Piero Gasperini - anche perché l'avversario ci ha reso dura la vita». Soddisfazione, ma anche qualche critica che arriva dallo stesso tecnico. «Anche noi ci siamo resi la vita più difficile - ha aggiunto - quando nella ripresa invece di affondare i colpi ci siamo accontentati di gestire il pallone». E poi c'è quel rigore sbagliato, il quinto fallimento stagionale dagli undici metri del Grifone. Stavolta il «colpevole» è Marco Di Vaio e così per il prossimo penalty sembra davvero scoccata l'ora di Omar Milanetto. Oltre alla posizione di classifica il bicchiere mezzo pieno dice invece che è arrivata la seconda vittoria consecutiva un fatto che non avveniva da dicembre. Domani la squadra si ritroverà a Pegli per riprendere la preparazione in vista della partitissima del venerdì santo con lo Spezia.
Per i rossoblù non si attendono squalifiche, ma restano da valutare le condizioni di Mirco Gasparetto e Gaetano De Rosa che saranno sottoposti ad un controllo per valutare eventuali lesioni agli adduttori.
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