Caro Massimiliano, ma cosa mi combini? Si è forse liberato un posto (di prestigio ovviamente!) nelle sede di Milano e serve una «spinta»? Non lo sai che a pagina 8 del codice etico esiste il comma che dice che è tassativamente vietato parlare bene di qualunque argomento sia attinente al Genoa c.f.c. 1893? Scherzi a parte, lonestà intellettuale e la libertà (o il «coraggio»?) di dire/scrivere quello che si pensa non sono attributi che si comprano al supermercato. Così come nella triste estate 2005 tra maramaldi e dispensatori di placebo scrivesti di «retrocessione certa in base alle regole» oggi tra araldi di «linee guida» e «gestione oculata» e diffidenti della «rosa pletorica» puntualmente esce la tua «versione dei fatti». Laltra volta le tue parole innervosirono (eufemismo!) questa volta emozionano, ma così è la verità: a volte fa bene a volte fa male. Questa ovviamente non vuol essere una sviolinata (daltronde una sviolinata di un tifoso qualunque «cui prodest»?), ma la constatazione che se si vuole si può essere concreti ed obiettivi (anche verso laltra squadra ci mancherebbe!). «I giornalisti facciano i giornalisti» e non gli imbonitori o i dispensatori di veline. I «basiti, attoniti, tristi» purtroppo non lo sono sempre per «dichiarata fede contraria» ma perché con un Genoa così (tutto compreso dalla società alla tifoseria) è difficile lindomani trovare un qualcosa di negativo da contrapporre al «tutto va ben madama la marchesa». Quella «voglia di volare, di investire, di rischiare» è e sarà difficile da digerire per tutti quelli che (e sono tanti!) speravano nei bonifici «viaggianti», nei cespugli, nei cani e nei porci per traghettare il Genoa verso una fine ingloriosa, ma fortemente «voluta». Quella «voglia di volare, di investire, di rischiare» è la sintesi della voglia di rivalsa di un popolo che si complementa con la voglia di rivalsa di un uomo mai accettato ecchisenefrega dai salotti bene - in una unione di intenti inspiegabile per chi conosce solo linteresse, ma non si immagina lontanamente cosa sia la passione e lamore (soprattutto quelli per un vecchietto di 115 anni).
Ai «basiti, attoniti, tristi» difficilmente «passerà» e visto che «nonmenepuòfregardimeno» auguro loro di consolarsi andando a fare due passi tra i viali alberati della cittadella dello sport, in fondo ai quali, lasciata la compagna a fare shopping, troveranno il mega stadio supersicuro e superconfortevole dove allingresso troneggia un vaso doro tempestato di diamanti. Complimenti Massimiliano (e non solo per oggi) continua così! A Genova (mi raccomando!!!) cè bisogno di Giornalisti che dicano la verità (e non solo nel calcio) senza pensare che «maniman» qualcuno si offende.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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