Quell'approccio più «soft» per ridefinire la silhouette

Quell'approccio più «soft» per ridefinire la silhouette

Nel volgere di pochi anni, la chirurgia estetica ha fatto passi da gigante. Il modellamento corporeo, da sempre uno degli interventi più richiesti, può essere ora raggiunto attraverso un approccio chirurgico meno invasivo.
Se anni di abitudini sbagliate, vita sedentaria, squilibri ormonali o fattori genetici hanno favorito l'accumulo di inestetici cuscinetti su fianchi, addome, ma anche ginocchia e caviglie, oggi è finalmente possibile intervenire con trattamenti chirugici più sicuri e precisi, che limitano in modo consistente i disagi per il paziente.
Particolarmente indicata per trattare zone molto estese, e ottima per interventi di piccola e media entità, la «Vibroliposcultura» ha molteplici vantaggi rispetto alla più nota «liposcultura»: è più precisa, limita i danni cutanei, il decorso post-operatorio è più rapido, si può intervenire in qualsiasi area del corpo, per esempio anche in quella sottomentoniera, le cicatrici hanno una minima estensione, i risultati sono apprezzabili sin dai primi tempi.
«Tali vantaggi - commenta il dottor Domenico Miccolis, chirurgo estetico che opera presso il Centro di Medicina e Chirurgia Estetica Hospitadella - sono il risultato di un approccio chirurgico dimicroaspirazione che si avvale di cannule di dimensioni ridottissime che consentono al chirurgo di concentrare la propria attenzione sulla precisione del modellamento e sulla sicurezza dell'intervento».
Per un approccio ancora più soft, la soluzione più indicata è la «Laser Liposcultura», che sfrutta una tecnologia più versatile e maneggevole. La «Laser Liposcultura» è un trattamento microinvasivo che basa la propria efficacia sull'intensa azione che il Laser esercita sulle cellule adipose.
«L'energia sprigionata in questa fase dell'intervento favorisce lo scioglimento del grasso che assume uno status liquido, favorendo così un'aspirazione più dolce e precisa», spiega ancora il dottor Miccolis. Questo tipo di intervento avviene in anestesia locale e richiede solo un giorno di ricovero in regime di «day clinic».
Il decorso post-operatorio prevede un bendaggio elasto-compressivo che viene rimosso a distanza di pochi giorni, rendendo il decorso post- operatorio stesso più dolce.
«La Vibroliposcultura e la Laser Liposcultura - conclude il dottor Domenico Miccolis - oltre ad aumentare il livello di precisione e la sicurezza dell'intervento, rappresentano due valide alternative per ottenere risultati più che soddisfacenti uniti ad un effetto lifting che aiuta a rendere la pelle tonica e compatta. Il tutto con una notevole riduzione dei disagi per il paziente».
Per saperne di più, si può anche consultare il sito: www.hospitadella.

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