Economia

Quercetti scommette sul design per fare i «chiodini» del futuro

L'azienda italiana completa il restyling dei giocattoli storici e del packaging. Pronti nuovi prototipi per aumentare l'offerta sul mercato

Quercetti, marchio storico di giocattoli 100% italiano, ha intrapreso un percorso di rinnovamento affrontando la sfida del design. L'azienda ha così dato il via sia a un profondo restyling dei packaging e del design dei suoi giocattoli.
A partire dal restyling delle confezioni: gli interventi hanno riguardato sia l'aspetto cartotecnico sia grafico al fine di realizzare packaging accattivanti e di maggiore appeal per il bambino appunto.
L'aspetto cartotecnico ha poi previsto la progettazione di nuovi cofanetti a forma di valigetta, molto funzionali in quanto dotati di comoda maniglia di plastica per facilitare la presa ed il trasporto. Gli stessi giocattoli storici, i prodotti «ever green» Quercetti, come i «chiodini», «pallino» e la «pista con le biglie» sono stati oggetto di un lungo restyling, per rivisitarli in chiave moderna e adatta ai gusti dei bambini di oggi. Anche a tale scopo Quercetti ha stretto una partnership con lo Ied di Torino (Istituto Europeo di Design), lavorando a stretto contatto con gli studenti della sezione Industrial Design. Questa collaborazione ha portato alla realizzazione di prototipi molto creativi sulla base della riprogettazione dei giochi storici e della creazione di nuovi giocattoli da poter mettere sul mercato (come Pomi, Gramì, ManMag).

I giochi realizzati, leggeri, ergonomici, coloratissimi ed interattivi, sono un esempio di moderno design applicato al giocattolo.

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