Gli italiani stringono la cinghia ma non risparmiano sulle cose importanti, anzi. Nonostante la crisi economica, nonostante la contrazione dei consumi, più italiani hanno deciso questanno di fare un dono utile scegliendolo dal catalogo online delle associazioni di beneficenza. «In un momento difficile come quello che stiamo vivendo, molte persone rifiutano di fare regali futili nella consapevolezza che i loro soldi possano essere spesi meglio», spiega Raffaele Corazzi, responsabile web marketing Unicef Italia. Anche se non ci sono dati precisi, che saranno disponibili solo a fine gennaio, le associazioni parlano di aumenti sostanziosi rispetto allo scorso anno. Per lUnicef «lacquisto di doni natalizi, specie da internet, è cresciuto del 20%. Lo scatto in avanti più significativo è stato messo a segno dalliniziativa regali per la vita, che ha quasi raddoppiato le adesioni. Rispetto ai cataloghi classici delle associazioni di beneficenza che consentono di comprare un oggetto e destinano poi buona parte dellincasso per sostenere le proprie attività, regali per la vita consiste nello scegliere che cosa donare ai bambini: un vaccino, matite per la scuola - per fare solo qualche esempio - ricevendo in cambio gadget (questanno magneti da frigo) da donare o scambiare con gli amici in segno del proprio impegno». «Negli ultimi mesi lammontare delle donazioni ha sofferto di una contrazione rispetto al 2007 - dice Carlo Garbagnati, vicepresidente di Emergency Italia -.
La crisi si percepisce in maniera concreta, limpegno economico del singolo donatore è calato, ma è rimasto costante il numero complessivo dei donatori, e questo per noi è molto incoraggiante». Le donazioni di sostegno sono già arrivate a oltre 300.000 euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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