Raccogliere la frutta direttamente

Samuele Amadori

Dura la vita nei campi? Può darsi. Ma non come in città, pare. L'ultima tendenza è infatti il Pick your own, una nuova vacanza golosa nata nel continente americano che si sta rapidamente diffondendo in Italia. Ci sono aziende agricole che danno la possibilità ai loro clienti di andare da soli a raccogliere la frutta per il proprio consumo. Invece del weekend termale, in tanti ormai preferiscono quello dedicato all'autoraccolta. Anche perché di solito si tratta di prodotti di alto livello, biologici e, soprattutto, scontati. Sì, raccogliere da soli la frutta o la verdura permette di risparmiare. Al cliente e al coltivatore. I più prosaici a questo punto faranno scorta di carote e insalata, ma c'è anche chi preferisce buttarsi su prodotti più golosi, come i frutti di bosco. L'azienda agricola I Rodi, 0536.68296, di Fanano (Modena), incastonata fra le cime del parco naturale del Frignano è gestito dalla svizzera Helen Raemy, che vi ha trovato il suo mondo. Qui le persone possono venire a raccogliere lamponi, more, ribes, uva spina e mirtilli giganti. Biologici, buonissimi e divertenti da raccogliere, magari con i bambini. E costano un 40 per cento in meno di quelli raccolti dai professionisti. Come nel film «Scappo dalla città-La vita, l'amore, le vacche», ci si trasforma in tanti Billy Crystal che devono affrontare i disagi ma soprattutto le bellezze della campagna. Così non si può tralasciare l'azienda agricola La Trinità, 095.7272156, di Mascaluscia (Catania), famosa soprattutto per uno dei giardini più belli di Sicilia. Negli anni si è sviluppato l'agriturismo, dotato anche di un buon ristorante, in cucina Marina Bonajuto, ma soprattutto il gioco dell'autoraccolta. A seconda della stagione, si possono cogliere agrumi, fichi d'India, noci, castagne e cachi. Il Podere Casa Guidi, 059.370032, vicino al Castello di Serravalle (Bologna), offre a sua volta il servizio di autoraccolta. In questo caso amarene, albicocche, prugne, fichi e pomodori, sempre legati al periodo dell'anno in cui si visita. Mentre a Monte San Vito (Ancona) sorge il parco agrituristico Il Frutteto del Monte, 071.740136. E qui, sul colle che guarda il mare, si va se si è in cerca di giuggiole e di altri frutti dimenticati. Per le ciliegie si può scegliere la masseria Rosa, 080.

4312404, di Alberobello (Bari), mentre la struttura più brillante per chi ha bimbi è la fattoria didattica La Casotta, 0523.993030, di Casotta Follini (Piacenza): oltre al pick your own, prevede attività didattiche, giochi gastronomici e laboratori dedicati a frutta, bacche ed erbe aromatiche.

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