Papà olandese e mamma spagnola. Tipi originali. Al punto da scegliere di vivere in un camping a due passi da Amsterdam quando Rafael vide la luce, l'11 febbraio 1983. Di cognome Van der Vaart: gioca nell'Amburgo, mancino, malato di calcio, trequartista vero, ha scelto (per ora) una squadra di seconda fascia «perché a me piace giocare sempre». Un’infanzia con il camping da usare come scenario di sfide infinite fino a sera, una carriera cominciata prestissimo: è stato il più giovane capitano della storia dell'Ajax, ha scomodato paragoni con i campioni del passato e litigato con il suo compagno Ibrahimovic.
Inventare calcio è la sua missione e nel frattempo la sua vita è cambiata radicalmente: ha sposato la bellissima Silvie Meis, diventando la risposta olandese ai coniugi Beckham. Rispetto al Divino David, però, Rafa pare avere molta più fame.Rafael van der Vaart. Il fuoriclasse di provincia venuto dal camping
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