Caracas - Un ragazzo italiano, Matthew Short de Panfilis, 18 anni, è stato sequestrato nella sera di martedì a Maracaibo, nella parte occidentale del Venezuela, mentre si trovava nei pressi della sua abitazione insieme ad alcuni amici. Lo riferisce il quotidiano di Caracas in lingua italiana "La Voce d’Italia". Il giovane de Panfilis è figlio del titolare di una ditta che opera rimorchiatori nel porto di Maracaibo, e di Carolina de Panfilis, artista italiana di origini genovesi. Gli uomini che l’hanno portato via erano in possesso di armi automatiche, facendo temere che si tratti di guerriglieri.
Matthew sarebbe la vittima numero 26 di un sequestro di persona nello stato di Zulia dall’inizio dell’anno. Due giorni prima, domenica 15 luglio, è stata sequestrata l’avvocatessa 27enne Karina Elizabeth Soto. In appena 15 giorni, nella regione, si sono registrati sette sequestri. Il sequestro Il 18enne si era da poco diplomato come bachiller. Quando è stato prelevato da alcuni uomini armati, Matthew era sotto casa in compagnia di alcuni amici, in un’elegante quartiere di Maracaibo, con entrate controllate e sicurezza privata. Ma neanche i bodyguard sono riusciti a scoraggiare i rapitori dall'impresa. In un primo momento sono stati prelevati dall'abitazione tutti i ragazzi, poi, però gli amici di Matthew sono stati liberati, e se ne sono andati con la loro vittima designata. Secondo quanto scrive "La Voce d’Italià", l’esperto antisequestro dell’ambasciata è già a Maracaibo per seguire il caso e fornire aiuto alla famiglia del rapito. Pare che i tempi del sequestro potrebbero essere molto lunghi. Che si tratti di un sequestro a scopo di estorsione appare fuor di dubbio: due ore dopo il rapimento la famiglia del giovane avrebbe ricevuto una telefonata, in cui si diceva che il ragazzo era stato sequestrato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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