Shanghai - Mondiale di Formula Uno riaperto, Ferrari che trionfa con Raikkonen nel Gran Premio cinese a Shanghai, la McLaren ò o meglio - Hamilton che butta via l'ossasione di chiudere la partita del mondiale piloti. Si va avanti a colpi di scena, quest'anno in formula uno. Di fronte a un Kimi perfetto, come la sua rossa, ecco a sopresa un Hamilton "umano" che scende sul pianeta terra. Da debuttante quasi-mondiale a prova d'errore, si scopre debuttante-quasi mondiale che sbaglia, e in modo clamoroso, uscendo di pista e insabbiandosi come un principiante nella curva del raccordo che porta le vetture ai box. Proprio così. E i giochi si raiprono per Alonso (oggi secondo) e per Raikkonen che avrà bisogno non solo di vincere ma dell'aiuto di Massa (arrivato terzo) e dovrà sperare nella rivalità che divide Hamilton e il campione del mondo spagnolo. Insomma, in Brasile può succedere di tutto...
Il colpo scena è avvenuto a 26 giri dal termine quando Hamilton ha abbandonato la corsa mentre occupava la seconda posizione dietro alla Ferrari di Kimi Raikkonen e davanti alla McLaren del compagno di squadra Alonso. In quel momento della corsa il pilota inglese era virtualmente campione del mondo. Il pilota inglese aveva le gomme deteriorate e dal box ha ricevuto l'ordine di rientrare per il cambio (ordine dato in ritardo) ma quando l'inglese ha affrontato la curva d'imbocco dell pit lane ha perso il controllo della vettura, ha sbandato, inutile la grenata: è finito fuori pista insabbiandosi. Inutile il tentativo di spingere la McLaren e scene di disperazione e disappunto ai box da parte di Ron Dennis e dei suoi.
Vettel e la Toro Rosso quarti Al quarto posto si è piazzato Sebastian Vettel, che, partito dalla 17/a posizione dopo essere stato penalizzato di cinque posizioni ieri durante le qualifiche, ha guadagnato 13 posizioni. Quinto posto invece per Jenson Button con la Honda. Piazzamento importante anche per Vitantonio Liuzzi che, partendo dall'11/o posto, ha conquistato la sesta piazza. Completano i primi dieci Nick Heidfeld (Bmw), David Coulthard (Red Bull), Heikki Kovalainen e Mark Webber (Red Bull). Nell'ordine hanno poi concluso la gara Giancarlo Fisichella (Renault), Alexander Wurz (Williams), Jarno Trulli (Toyota), Takuma sato (Super Auguri), Rubens Barrichello (Honda), Nico Rosberg (Williams) e Sakon Yamamoto (Spyker).
Una manciata di punti Nella classifica piloti l'inglese della McLaren resta fermo a 107 punti a 4 lunghezze dal compagno di squadra Alonso (ora a 103 punti) e a 7 dal finlandese della Ferrari Raikkonen.
Hamilton ammette: "Ho sbagliato" "Non mi sono accorto che la gomma era usurata e ho fatto un errore all'ingresso della pit-lane. Succede. E' stato come pattinare sul ghiaccio - ha spiegato Hamilton - non mi sono accorto della gomma usurata. La corsa non è andata benissimo".
Kimi: "Con la pioggia Ferrari super" Raikkonen voleva a tutti costi questa vittoria e non nasconde la soddisfazione. Non solo perché ha conquistato la vittoria numero 200 di Maranello (la numero cento la conquistò Prost), ma perché può ancora lottare per il mondiale. "Sono molto felice, con appena un filo di pioggia la macchina è andata benissimo - dice - . L'importante è essere tornati in cima al campionato. E' stato fatto un buon lavoro vedevo Fernando spingere molto e ho cercato di tenere la situazione sotto controllo. Tutto è andato perfettamente".
Alonso: "Non è facile rubare 4 punti a Hamilton" Non sarà facile ma il campione spagnolo annuncia già battaglia, in Brasile. "In Brasile sarà difficile, non sarà facile rubare quattro punti a Lewis. Con una gara normale sarà quasi impossibile vincere il Mondiale", dice. "E' stato un buon risultato sono quasi in cima alla classifica. Dopo aver superato Felipe (Massa, ndr) sono riuscito ad andare meglio e ho recuperato". Insomma, Alonso sta già pensando a "come" rubare in pista quei punti, perché l'inglese va davvero fortissimo e la squadra lo sostiene in tutto. Però... però anche lui sbaglia, in pista, ragiona Alonso, che medita il colpaccio. Inutile negarlo, per la McLaren saranno giorni ad altissima tensione.
Dennis: "Lewis ha lasciato un porta aperta a Fernando" La conferma arriva proprio da Ron Dennis: "Lewis ha lasciato ancora una porta aperta ad Alonso, gli ha lasciato la possibilità di vincere il Mondiale". Il commento ai microfoni della Rai del patron della McLaren non lascia dubbi.
Sarà lotta all'ultima curva, fra i due e il rischio è che possa saltare fuori il terzo incomodo, Kimi Raikkonen, pronto a sfruttare la rivalità dei piloti McLaren. "E' stata una gara molto dura - ha aggiunto Dennis - è stata difficile da ogni punto di vista. Non abbiamo fatto i calcoli giusti".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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