Raiola: «Materazzi poteva star zitto, anche Mou ha brutte abitudini»

Il procuratore di Balotelli bacchetta il difensore anziano dopo le esternazioni televisive.«Certe cose devono rimanere nello spogliatoio». E su Mourinho:«Parliamo solo di sport e non di gossip, come in Inghilterra. Evidentemente il tecnico non ha portato solo cose buone»

Contropiede, eccolo made in Balotelli-Raiola. Il contropiede non è solo pane di Mourinho e dell'Inter di Londra. Fa parte del nostro Dna, anche quando si tratta di far chiacchiere. Mino Raiola, il procuratore di Balotelli, ha messo a punto alcune cose che non potevano passare. Solo l'Inter si è premurata di far silenzio davanti alla parole di Materazzi. Il gigantone nerazzurro, dimentico di aver messo spesso il muso con precedenti allenatori e di aver chiesto asilo al Milan qualche anno fa, aveva esagerato nel puntare il dito contro Balotelli. «Se vuole stare nel gruppo, d'accordo. Altrimenti la porta è aperta».
L'Inter avrebbe dovuto intervenire(così possono parlare solo dirigenti, tecnico, al massimo il capitano Zanetti), ma non l'ha fatto. E allora Raiola ha preso la parola: «I consigli fanno piacere se vengono dati in privato. I consigli in pubblico sono consigli per gli acquisti: non voglio fare polemica ma non mi hanno fatto piacere. Non mi è piaciuto sentir dire quelle cose da Marco pubblicamente. Poi si può anche discutere sui contenuti. Ci sono regole nel calcio non scritte ma sacrosante: le cose devono rimanere nello spogliatoio. Non ho mai visto dare consigli pubblicamente da un giocatore dell'esperienza di Marco Materazzi».
Raiola ha spiegato che oggi Balotelli «è andato felice all'allenamento ed è felice che l'Inter abbia passato il turno». E si è detto stupito dell'interesse da parte dei media sul luogo dove Balotelli ha visto la partita: «Non capisco perchè dove ha visto la partita Balotelli sia più importante di dove l'abbiano vista Khrin, Santon, Arnautovic o la moglie di Mourinho».


«Io - ha concluso Raiola - voglio parlare solo delle prestazioni sportive e non di altre cose. Questo è solo gossip, pensavo interessasse solo agli inglesi e invece adesso interessa anche in Italia. Lo ha portato Mourinho? Allora Mourinho non ha portato solo cose buone in Italia, ma anche qualcosa di male».

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