Rapallo I consiglieri di maggioranza vanno al bar e fanno ritardare l’approvazione del bilancio

Il Consiglio comunale di Rapallo si è trasformato in una festa di fine anno scolastico: mancavano solo le trombette, i coriandoli e una musica adeguata di sottofondo. Gli studenti indisciplinati invece erano presenti. E così dopo la consegna di una medaglia d'oro all'assessore alla cultura Gianni Arena per i suoi venticinque anni in consiglio, un gruppo di consiglieri di maggioranza ha deciso che era l'ora di andare a bere qualcosa insieme all'amico di sempre. Trambusto, risate e sala che si svuota. Peccato che l'assessore al bilancio Franco Parodi avesse appena iniziato a leggere la relazione di un documento assai importante come il rendiconto di gestione dell'esercizio 2009.
Accertata l'assenza del numero legale, il presidente del consiglio Roberto Spelta ha dovuto sospendere la seduta per dieci minuti. Il tempo necessario affinché il brindisi fuori pasto venisse consumato in tutta tranquillità. I consiglieri infatti, ritornati per qualche minuto ragazzi, avevano assunto l'assioma «prima il piacere e poi il dovere», come proprio motto della serata.
Una volta finita la ricreazione - così come l'ha definita un imbarazzato Spelta - i lavori sono ripresi. L'assessore al bilancio non ha però voluto rientrare in aula per concludere la relazione interrotta. Non si sa se Parodi si fosse risentito per il comportamento poco educato dei suoi colleghi di maggioranza o per il mancato invito alla festa. Fatto sta che dopo una discussione fiume, il bilancio consuntivo è stato approvato con i soli voti contrari della minoranza. Una minoranza che per la seconda volta consecutiva era priva di Armando Ezio Capurro.

Per il professore niente consiglio, ma grande lavoro tra le mura domestiche: negli ultimi cinque giorni sono state ben sei le interrogazioni presentate. Una media che da attaccante lo porterebbe dritto alla conquista della scarpa d'oro. Chissà però se la prossima volta al divano di casa preferirà la sedia del Consiglio. Magari organizzano la festa pure a lui.