Il re licenzia il ministro: era l'amante di sua moglie

Il re dello Swaziland Mswati III ha licenziato il ministro della giustizia, Ndumiso Mamba, reo di essere l'amante di una delle sue 14 mogli, Nothando Dube, 22enne ex miss Teen del Paese africano.
Le voci sull'infedeltà della signora, moglie numero dodici del sovrano 42enne, circolavano da settimane, ma sui media locali era proibito accennare allo scandalo. Il quotidiano britannico «Daily Mail» pubblica le foto che hanno incastrato il ministro, sorpreso in una stanza di albergo con la Dube che, si legge, si travestiva da soldato per sfuggire ai controlli e lasciare indisturbata palazzo reale per recarsi agli appuntamenti con Mamba.
Non è la prima volta che re Mswati III viene tradito. Nel 2004, ricorda il quotidiano britannico, altre due sue mogli ripararono a Londra quando si sparsero voci sulla loro infedeltà.
Stato cuscinetto tra il Sudafrica e il Mozambico, lo Swaziland ha conquistato l'indipendenza dal Regno Unito nel 1968 e soltanto nel 1973 si è dotato di una costituzione, ma i partiti politici restano proibiti. Il re, considerato un dittatore amante del lusso dalle organizzazioni per i diritti umani, detiene il potere assoluto e nomina capo del governo e ministri.
Mswati ha esitato non poco prima di licenziare e spedire in carcere il ministro, un amico di vecchia data insieme al quale ha fatto molti affari.

«Mamba sa troppo e Mswati dovrà trovare una soluzione - ha spiegato un analista del Paese africano - se fugge in esilio con i segreti reali potrebbe costituire un grosso problema».
Intanto, dopo lo scandalo venuto alla luce la settimana scorsa, la moglie fedifraga e madre di 2 dei 23 figli del sovrano, è stata confinata a palazzo reale, sorvegliata dalla regina madre.