Realacci deputato «gratta e vinci»

È stato presidente di Legambiente, ora è deputato del Pd. Ma se il ddl di cui è primo firmatario supererà il vaglio dell’aula Ermete Realacci potrà presto fregiarsi di un nuovo titolo: quello di onorevole «gratta e vinci». Già, perché il disegno di legge per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni (inferiori ai cinquemila abitanti), che sarà votato dall’assemblea di Montecitorio a partire dalla seduta di mercoledì 23 e entro venerdì 25, vuol istituire una lotteria istantanea per incentivare la residenza nei centri minori. Il testo ha avuto il parere negativo della Commissione bilancio, che ha espresso perplessità proprio sul «gratta e vinci» e sulle modalità di ripartizione dei fondi. Ma la lotteria è rimasta integra nel testo che sarà proposto alla Camera. Il «gratta e vinci» è previsto all’articolo dieci.

La lotteria istantanea, istituita dal ministero delle Finanze, si chiamerà proprio «Piccoli comuni» e servirà a finanziare un fondo per incentivare la residenza nei comuni più piccoli, «zoccolo duro» di un patrimonio di tradizioni italiane.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica